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"Costituzione al centro del nostro agire ogni giorno"
“Il senso di questa iniziativa è far conoscere ai ragazzi il significato, l’essenza e la portata della nostra Costituzione – spiega Giuseppe Valditara – non si può essere cittadini consapevoli se non si conoscono i principi fondamentali e lo spirito della nostra Carta costituzionale. In una parola, la centralità della persona rispetto allo Stato: capire che lo Stato è in funzione della persone è un messaggio di un’importanza fondamentale”."In questo anno importante, in cui ricorrono i 75 anni dall'entrata in vigore della nostra Costituzione, voglio sottolineare la centralità dei valori che essa rappresenta. Giorgio La Pira, nel suo discorso, ha messo al centro dell'attenzione la persona umana, contrapponendo la statolatria, l'adorazione dello Stato, alla necessità di proteggere i diritti dell'individuo", spiega il ministro dell'Istruzione e del Merito.
"Questa lezione è ancora più importante oggi e vorrei evidenziare la importanza del rispetto nelle scuole, sia per gli studenti che per i docenti. Invito tutti ad unirsi nell'adesione ai grandi valori della Costituzione, mettendo la persona al di sopra delle ideologie. Ricordiamo che nella Costituente sedevano forze politiche diverse, ma gli uomini hanno saputo mettere da parte le loro contrapposizioni per trovare una sintesi eccellente nell'interesse della Repubblica", aggiunge ancora il ministro.
L'iniziativa per far conoscere la nostra Carta
L’idea la rivendica il senatore di Fratelli d'Italia, Alberto Balboni: “Sono partito dalla legge approvata nel 2019 che prevede lo studio dell’educazione civica e della Costituzione, ma poi nelle nostre scuole se ne parla poco. Quindi l’idea di questa iniziativa è far conoscere a fondo la nostra Carta”. Oltre al ministro Valditara, l’iniziativa gode del “sostengo” e “dell’entusiasmo” del presidente del Senato Ignazio La Russa: “Lo studio e La conoscenza della Costituzione, dei diritti che essa sancisce così come dei doveri che impone, sia condizione irrinunciabile per costruire solide fondamenta identitarie e un autentico spirito di coesione nazionale”.Dopo l'incontro con Giuliano Amato, altre tre incontri. Seguirà, il 23 marzo, l’approfondimento con l’ex presidente di palazzo Madama, Marcello Pera, dedicato ai diritti e doveri dei cittadini (dall’articolo 13 al 28). Il 20 aprile salirà in cattedra il vicepresidente della Corte costituzionale, Nicolò Zanon, per una lezione sui rapporti etico-sociali (dall’articolo 29 al 47), mentre il 18 maggio sarà l’ex presidente della Camera Luciano Violante a discutere dei rapporti politici, previsti dalla Costituzione negli articoli che vanno dal 48 al 54. Poi le lezioni riprenderanno a settembre e saranno dedicate alla seconda parte della Carta.