
La vittima, trasportata all'ospedale “Cardarelli” di Napoli, ha riportato ferite al braccio e alla schiena ma non è in pericolo di vita. Dalle prime ricostruzioni, l'aggressione sarebbe avvenuta in seguito ad una discussione tra i due ragazzi per motivi di natura sentimentale.
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La vittima frequentava la sorella dell'aggressore
"È un fatto gravissimo, certo, ma si tratta di due bravi ragazzi e siamo sconvolti” ha dichiarato all'Agi la preside dell'istituto. Secondo le indagini degli investigatori, l'aggressione sarebbe avvenuta in seguito ad una discussione in un'area della scuola – ma non in classe – tra i due ragazzi, frequentanti lo stesso istituto ma appartenenti a due classi diverse. I due si conoscevano in quanto la vittima, secondo le prime ipotesi, frequentava la sorella del coetaneo. ”Ci dispiace per entrambi, chi ha commesso il reato è arrivato a scuola nostra questo anno da una paritaria e appartiene a una famiglia semplice ma perbene" ha aggiunto la preside, ancora sconvolta dall'accaduto.Fortunatamente lo studente aggredito non ha riportato lesioni ad organi vitali, è stabile e non sembra in pericolo di vita. "Il ragazzo al momento e' stabile - afferma Fiorella Paladino, primario dell'Obi e del pronto soccorso del "Cardarelli" - si trova ancora in pronto soccorso in codice rosso e abbiamo completato tutta la parte diagnostica, oltre la prima fase terapeutica che ci serviva per stabilizzarlo. È ancora sotto stretta osservazione e non si può dire fuori pericolo, nonostante non abbia mai perso conoscenza".