
Presunte molestie e atteggiamenti discriminatori: sono queste le due principali accuse rivolte dagli alunni di un liceo calabrese ad alcuni docenti. A riportarlo è l'Ansa. Proprio queste accuse hanno portato la gran parte degli studenti, nella giornata di ieri, ad occupare l'istituto in segno di protesta verso una problematica che, pare, imperverserebbe da anni tra le mura scolastiche.
Secondo quanto rivelato da alcune studentesse, le violenze, fisiche e soprattutto psicologiche, ma anche gli atteggiamenti sessisti sarebbero stati la quotidianità.
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Le accuse degli studenti
E se le accuse mosse dagli studenti sono gravi, si fa infatti riferimento a episodi di sexting in cambio della sufficienza, oltre a molestie di varia natura che si sarebbero verificate presso l'istituto scolastico, al momento non risulta nessuna denuncia alle Forze di Polizia o presentata in Procura come sottolinea l'Ansa.it.Gli studenti hanno quindi deciso, alla luce degli episodi da loro riportati, di agire con un atto forte, l'occupazione, ma significativo. “No al silenzio” si legge tra gli striscioni appesi, un chiaro segnale che qualcosa non va all'interno del liceo.