Come concentrarsi nello studio? Ecco i consigli utili

Lo studio, per essere veramente efficace, richiede più di una semplice presenza fisica di fronte ai libri o al computer. Per macinare le pagine e immagazzinare informazioni sono infatti necessari sia un impegno mentale che una concentrazione profonda.

Troppo spesso, gli studenti si trovano a lottare con distrazioni e procrastinazione, compromettendo la qualità del loro apprendimento. In questo articolo, esploreremo alcune strategie pratiche su come concentrarsi durante le sessioni di studio, così da massimizzare l’efficacia del tempo speso sui libri.

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Come concentrarsi nello studio: consigli

A volte sembra impossibile sedersi alla scrivania e rimanere a lungo incollati alle pagine del libro. Ma sappi che la concentrazione non è una capacità innata, quanto piuttosto una competenza che può essere allenata attraverso la pratica e la consapevolezza. Sono tante le buone pratiche da adottare per aiutarsi nell’impresa. Dunque, come concentrarsi nello studio? Ecco la lista di consigli pensata per te da Skuola.net.

• L’ambiente di studio ideale
Il primo passo per migliorare la concentrazione nello studio è di sicuro quello che prevede la creazione di un ambiente adatto allo scopo. La scrivania deve essere il tuo tempio in cui sentirti perfettamente a tuo agio. Trova quindi un luogo tranquillo, ben illuminato e confortevole. Riduci al minimo le distrazioni rimuovendo dispositivi elettronici non necessari e informa familiari o coinquilini dei tuoi orari di studio per evitare interruzioni.
• La pianificazione: un toccasana per le abitudini
Le abitudini sono la soluzione migliore per essere più efficienti e non patire la stanchezza. Creare una routine aiuta infatti il cervello a prepararsi mentalmente per il lavoro. Quindi, viene da sé, un passo importante è certamente quello di stabilire un programma di studio regolare da rispettare alla lettera. Per farlo suddividi la tabella di marcia in sessioni gestibili, ad esempio con blocchi di 25-30 minuti seguiti da brevi pause (magari di 5 minuti). Questa tecnica, conosciuta come la Tecnica del Pomodoro, può migliorare la concentrazione e la produttività.
• Obiettivi: più specifici sono e meglio è
Definisci obiettivi chiari e specifici per ogni sessione di studio. Questo ti aiuterà a mantenere la concentrazione, poiché avrai un’idea chiara di cosa vuoi o devi raggiungere. Dividi il materiale di studio in compiti più piccoli e festeggia ogni piccolo successo per mantenere alta la motivazione.
• Via il telefono dalla scrivania
Gli smartphone e i social media sono nemici giurati della concentrazione. Basta pochissimo, anche una vibrazione o lo schermo che si illumina per deviare l’oggetto del tuo focus. La soluzione è pertanto una soltanto: fai in modo di non avere un accesso immediato al tuo cellulare. Quindi il consiglio è quello di spegnerlo o addirittura di portarlo lontano dalla tua scrivania, magari in un’altra stanza. Insomma, lontano dalla vista lontano dal cuore. Questo ti aiuterà senz’altro a mantenere la mente focalizzata sul materiale di studio senza distrazioni.
• Pause sì, ma non dedicate al nulla
Le pause sono essenziali, ma non devono essere solo momenti di pura inattività. Spendile piuttosto dedicando del tempo a brevi esercizi fisici o attività che stimolino la mente. Uno breve spuntino salutare o una passeggiata veloce possono aumentare i livelli di energia e mantenere alta la concentrazione quando si ritorna allo studio.
• Lo stile di vita, prima di tutto
Tutto vero quanto abbiamo detto finora. Ma ancora prima di tutto questo c’è un passaggio fondamentale, che riguarda il nostro stile di vita in generale. Una dieta equilibrata, un sonno sufficiente e l’esercizio fisico appaiono infatti come degli alleati fondamentali per mantenere una mente concentrata. Evita l’abuso di caffeina e zuccheri, che possono portare a picchi di energia seguiti da crolli. Una mente e un corpo sani sono essenziali per massimizzare il potenziale di apprendimento.