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liceo plauto protesta sul tetto
Fonte foto: Plauto_Occupato via Instagram

Il Liceo Plauto di Roma, situato in zona Spinaceto, torna a far parlare di sé. Infatti, dopo la vicenda inerente al violento sgombero messo in atto dalle forze dell’ordine proprio ai danni dei ragazzi che stavano manifestando e occupando il liceo romano, è di ieri la notizia che vede nuovamente protagonisti i liceali del Plauto.

Nella mattinata di ieri, 15 dicembre, un gruppo di studenti che stavano occupando il liceo, stufi di non essere ascoltati da nessun organo istituzionale, hanno deciso di spostare la protesta dall’interno dell’istituto occupato, salendo sul tetto dello stesso.

Studenti salgono sul tetto del Liceo Plauto: “vogliamo un incontro con le istituzioni”

Alcuni studenti del Liceo Plauto di Roma, nelle prime ore della mattinata di ieri, in segno di protesta, hanno deciso di salire sul tetto della loro scuola per cercare un incontro con le istituzioni, che, a loro avviso, sembra stiano ignorando le proteste studentesche.

Come studenti del Plauto, in lotta con numerosissime altre scuole di Roma, dopo mesi e mesi di protesta denunciamo la totale mancanza di risposte da parte di governo ed istituzioni.” Scrivono su Instagram i ragazzi dall’account @plauto_occupato, e continuano denunciando: “Le uniche risposte che abbiamo visto sono state repressione e sanzionamenti disciplinari, per gli studenti del Plauto così come per molte altre scuole.

Per questo abbiamo deciso di occupare la nostra scuola e di salire sul tetto in protesta, fino ad ottenere un incontro con presidente e assessora alla scuola del nostro municipio.” Annunciavano quindi mentre salivano sul tetto.

I ragazzi del Plauto ottengono incontro con il Municipio di Roma

Dopo diverse ore dall’inizio della protesta sul tetto però i ragazzi del Liceo Plauto sono finalmente stati ascolti e una risposta è arrivata. In queste ore infatti alcuni studenti avranno l’opportunità di avere udienza dal presidente e dalla assessora alla scuola del nono municipio di Roma.

Una vittoria che però non è abbastanza per loro, e infatti, nello stesso post su Instagram dove annunciano l’incontro, sottolineano che non hanno intenzione di interrompere le proteste: “Accettiamo questo incontro, ma la nostra lotta non si fermerà, per questo chiediamo che si facciano garanti per un incontro con il Ministro Bianchi per la giornata di venerdì 17 dicembre, giorno in cui tutte le scuole di Roma saranno in corteo.” Si attendono quindi riscontri dal dicastero di Viale Trastevere, che sta assistendo da diversi mesi a proteste studentesche in tutta Italia.

Lucilla Tomassi