
Le mobilitazioni per portare l’attenzione dei politici e delle multinazionali sul problema dell’ambiente e dell’inquinamento non sono certo finite. E infatti ecco che ritornano i Fridays For Future, arrivati ormai alla loro quarta edizione globale.
Il prossimo incontro? E’ schedulato per venerdì 29 novembre 2019. In quella data anche i ragazzi - e i non più ragazzi - di tutto il mondo hanno annunciato che scenderanno in piazza: "Stiamo mettendo sotto pressione l'intera politica mondiale e siamo pronti a fare la resistenza più tenace di sempre. Ecco perché il #29novembre saremo nuovamente in piazza in tutto il mondo per far sentire la nostra voce!" si legge sulla pagina Facebook di FridaysForFuture Italia. Ma scopriamo qualche dettaglio in più.
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Sciopero globale per il clima il 29 novembre: tutte le news
Ormai a quasi due mesi dall’ultima grande mobilitazione globale per il clima, ecco che tornano i Fridays For Future a fine novembre. Infatti la data da salvare sul calendario è il 29 novembre 2019. Quella è la giornata scelta per il 4° sciopero globale per il clima, a milioni sono attesi in piazza, non solo in Italia, ma in moltissimi Paesi del mondo.La data non è stata scelta a caso. È a ridosso della COP25, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si svolgerà dal 2 al 13 dicembre prossimi. La conferenza si sarebbe dovuta svolgere in Cile ma, a causa dei disordini in corso, è stata spostata a Madrid.
Così Greta Thunberg, arrivata nel continente americano con una barca a vela per partecipare al Summit del Clima dell’Onu e alla Cop25 in Cile, ora sta tornando in Europa, nuovamente per mare.
"Dal momento che la Cop25 è stata ufficialmente spostata da Santiago a Madrid, avrò bisogno di aiuto. Viene fuori che ho viaggiato per mezzo mondo ma nella direzione sbagliata :)", ha twittato Greta Thunberg. "Ora ho bisogno di trovare un modo di attraversare l'Atlantico a novembre... Se qualcuno può aiutarmi a trovare un mezzo di trasporto gli sarò molto grata". E la richiesta è stata ricevuta: Greta si rifarà per la seconda volta l’Atlantico in direzione opposta sul il catamarano “La Vagabonde” (un Outremer 45) degli australiani Riley Whitelum e Elayna Carausu, una coppia di velisti famosa sul web con un canale Youtube (“Sailing la Vagabonde”) di oltre un milione di iscritti.
Lucilla Tomassi