
E quindi anche in Italia, in tutte le città, Fridays For Future ha auspicato una giornata di mobilitazione per “gridare nelle piazze di tutto il mondo che l’azione per la giustizia climatica non è rimandabile”, spiegano i ragazzi di FFF.
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Fridays For Future: mobilitazione 3 marzo in tutta Italia
“La Nostra Rabbia È Energia Rinnovabile” questo lo slogan scelto da FFF per promuovere la mobilitazione internazionale e che quindi avrà luogo anche nelle città italiane il 3 marzo 2023. Nel comunicato stampa in cui annunciano la protesta, i militanti del movimento sostengono che l’appuntamento di venerdì prossimo è “più che mai necessario”.Per questo snocciolano i dati riguardanti il cambiamento climatico che hanno avuto impatto sul territorio nell’ultimo anno: “Nel 2022 in Italia si sono verificati 310 eventi estremi, per la maggior parte siccità, grandinate, trombe d’aria e alluvioni. Sono morte 29 persone a causa dei disastri ambientali.” Inoltre osservano anche che l’estate appena trascorsa è stata la più calda mai avuta: “Quella del 2022 è stata l’estate più calda della storia Europea, che nel sud Italia ha fatto registrare temperature record.”
Marco Modugno, portavoce di Fridays For Future Italia, denuncia quindi che l'impegno del governo italiano sul tema del cambiamento climatico non è adeguato alla situazione che stiamo vivendo: "Le politiche climatiche italiane sono gravemente insufficienti e si manifestano con totale incoerenza: tempistiche tardive, mancanza di un legame tra visione di lungo periodo e obiettivi di medio termine, scarsa implementazione e monitoraggio degli obiettivi raggiunti e disallineamento delle politiche nei diversi livelli dell’amministrazione pubblica".
Infatti, secondo i dati riportati da FFF, il Bel Paese sceglie di soddisfare l’80% della propria energia primaria con le fonti fossili, creando ostacoli burocratici alle alternative sostenibili e partecipative, come le comunità energetiche. Quindi, i ragazzi del movimento annunciano con forza la mobilitazione anche per creare consapevolezza tra i coetanei ma anche nel mondo politico: "Tra i disordini di una politica da cui non ci sentiamo rappresentatə, noi, giovani attiviste ed attivisti di Fridays For Future, abbiamo scelto di rinnovare la nostra rabbia ancora e ancora, e manifestare insieme Venerdì 3 marzo. Scenderemo nelle piazze di tutto il mondo per trasformare quella rabbia in proposte concrete verso un mondo decarbonizzato."