
Una violenta grandine e venti oltre i 100 chilometri all’ora. Il capoluogo lombardo in poco tempo ha cambiato volto: edifici allagati, tetti distrutti e scoperchiati. Anche le scuole non ne sono uscite indenni.
-
Leggi anche:
- Chat di classe da incubo, denunciati sei ragazzi tra i 14 e i 16 anni
- Esame di terza media: studente prende 10 e lode ma è un errore della piattaforma
- A 28 anni lavora in Lamborghini grazie alla laurea in Ingegneria. Fare il prof? ”Dal punto vista economico sarebbe un passo indietro notevole"
Milano: molte scuole tra gli edifici danneggiati
Il maltempo ha investito la Città metropolitana di Milano. Alcuni edifici, in uso per corsi estivi e attività ricreative, sono andati incontro a danni importanti. “Ho visto 65 estati e ciò che sto vedendo ora non è normale”, ha dichiarato allarmato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Il cambiamento climatico sta modificando la nostra vita”. Come racconta ‘Orizzontescuola’, Sala ha poi riferito che le infiltrazioni d’acqua e gli alberi caduti sono stati motivo della chiusura di 11 asili nido e 3 scuole dell’infanzia adibiti, appunto, centri estivi.La Città metropolitana di Milano, responsabile delle scuole secondarie di secondo grado del territorio, ha reso noto che una crisi di questa portata non si verificava da almeno 10 anni. Più nel dettaglio, tra le scuole danneggiate: l’istituto “Bottoni”, il liceo “Boccioni”, l’istituto “Curie-Sraffa” e il “Quasimodo”.