
E' stato un inizio di anno scolastico che al Liceo Classico Carlo Botta di Ivrea in pochi dimenticheranno. Il motivo, non è legato al covid-19 o scioperi particolari organizzati dai ragazzi, ma ha a che fare con il coming out di una docente che il primo giorno di scuola, lo scorso 13 settembre, ha deciso di accogliere gli studenti con un discorso sul suo cambio di sesso. Nonostante alcuni trafiletti apparsi sulla stampa locale non certo piacevoli, la comunità scolastica, dalla dirigente agli studenti passando per i colleghi, ha fatto cerchio intorno all’insegnante che ha ricevuto attestati di solidarietà da tutti. In particolare, gli alunni hanno criticato i media e stampa locali, definendoli "transfobici", e colpevoli di inventare menzogne sull'accaduto.
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Nuovo anno scolastico, nuovo inizio
Andrea Perinetti, 61 anni, docente di latino e greco presso il Liceo Classico Carlo Botta di Ivrea, ha iniziato l’anno scolastico con una nuova identità di genere. L’insegnante, il cui percorso è stato lungo e difficoltoso, si dice serena e si racconta in un’intervista a 'la Repubblica':”Finalmente donna anche in classe, i ragazzi hanno capito. Avevo l'armadio diviso a metà, ora non più. Gli studenti meritano sincerità”. E aggiunge: “Il momento più emozionante, simbolico, è stato quando ho svuotato la parte di armadio in cui tenevo gli abiti da uomo, quelli che mettevo per andare a scuola”