
Scegliere la scuola superiore è un momento importante per voi ragazzi di terza media: per questo è importante pensarci per tempo e cominciare ad immaginare chi vorreste diventare nel futuro.
Un medico? Uno scienziato o un giornalista? O piuttosto uno chef o uno stilista? Non è troppo presto per pensarci, perché anche l'indirizzo di studi delle scuole superiori potrà darvi una mano a realizzare i vostri sogni.
Ad esempio, i licei sono da sempre la via preferenziale per le università, mentre gli istituti tecnici e professionali possono aprire prospettive a chi vuole lavorare fin da subito, ed in questo momento complicato per il mondo del lavoro, sono molti coloro che scelgono un percorso tecnico o professionale per questo motivo.
Infatti, è più difficile che coloro che escano dai licei riescano a trovare lavoro subito dopo il diploma, ma esistono comunque dei buoni motivi per scegliere un indirizzo liceale: scopriamoli insieme.
Indice
Perché scegliere un liceo: vantaggi principali
Scegliere un liceo significa scegliere un percorso che vi offrirà una preparazione solida, soprattutto se il vostro obiettivo è proseguire gli studi universitari.
Il liceo è la scelta migliore per chi intende affrontare gli sbarramenti di ingresso universitaro, come quelli per Medicina o Ingegneria.
La preparazione che si ottiene in un liceo non è solo teorica, ma include anche un metodo di studio rigoroso che vi aiuterà ad affrontare con successo il percorso universitario e a gestire lo studio in modo efficace e strutturato, rendendolo un'opzione valida per chi vuole prepararsi bene sia per l'università sia per il mondo del lavoro.
Università primo sbocco del liceo
L'impostazione generale ed il metodo di studio che si acquisiscono al liceo è molto utile a chi farà l'università, sia per superare i test di ingresso, sia per affrontare il percorso di studi.
Soprattutto se l'indirizzo scelto è coerente.
La maggior parte di chi passa il test di Medicina, ad esempio, ha un diploma di liceo. Secondo i dati AlmaDiploma 2015, l’89% dei diplomati 2015 nei licei classici, l’83% dei diplomati scientifici e il 75% dei linguistici intendono solo studiare all'università, senza lavorare. Anche fra gli studenti del liceo delle scienze umane la propensione è elevata (67%).Le competenze che si sviluppano al liceo
Frequentare un liceo permette di sviluppare competenze specifiche come il pensiero critico, l'analisi logica e la gestione dello studio a lungo termine – competenze fondamentali per affrontare con successo un percorso accademico.
Ad esempio, il liceo classico sviluppa una capacità di analisi approfondita attraverso lo studio delle lingue antiche, mentre il liceo scientifico promuove il pensiero logico-matematico.
Il liceo linguistico è ideale per chi desidera una solida preparazione nelle lingue straniere, utile sia per l'università sia per un eventuale ingresso nel mondo del lavoro con una marcia in più. Il liceo delle scienze umane, infine, prepara gli studenti a comprendere e analizzare i fenomeni sociali e psicologici, competenze che possono essere utilizzate sia all'università che in ambito lavorativo.
Liceali: dopo il diploma non si lavora
Non sono altrettanto fortunati, però, coloro che provengono dai licei e vogliono trovare subito un lavoro. La maggior parte di coloro che trovano un impiego subito dopo la scuola, proviene dai professionali.
Carriere possibili dopo il liceo
Chi sceglie il liceo ha davanti a sé diverse opzioni di carriera, specialmente se prosegue gli studi universitari.
Per chi sogna di diventare medico, ingegnere, avvocato o insegnante, il liceo è il punto di partenza ideale. Ma anche chi preferisce un percorso più tecnico o specializzato dopo il diploma può trovare soluzioni interessanti, come i percorsi ITS (Istituti Tecnici Superiori), che offrono una formazione pratica e specializzata in settori come la tecnologia, il design o il turismo.
Percorsi come questi possono portare a professioni come tecnico specializzato, consulente o project manager, combinando la formazione teorica del liceo con competenze pratiche di alto livello.
Non solo letteratura o matematica
Sicuramente, ciò che non dovete fare è lasciarvi guidare da alcuni pregiudizi. Ad esempio, se avete la passione per la letteratura, non dovete per forza scegliere il liceo classico: sia il linguistico che lo scientifico, infatti, prevedono ore di letteratura italiana. In più il greco e il latino sono materie che richiedono uno studio molto tecnico.
Il post diploma non è obbligato
Se poi siete bravissimi a scuola, ma appassionati di tutt'altro, non dovete per forza scegliere un liceo, ma potete orientarvi verso un tecnico o un professionale senza che le vostre potenzialità siano per questo sciupate. Infatti, come offerta post-diploma, ci si può specializzare ancora attraverso un ITS, Istituto Tecnico Superiore, che forma professionisti di altissimo livello. E chi vi impedirebbe, comunque, di fare in seguito l'università?
Carla Ardizzone