
L’obiettivo è appunto quello di accompagnare tanto i genitori quanto gli studenti nella scelta della scuola e, di conseguenza, del futuro dei ragazzi.
Una missione, questa, che sembra particolarmente cara al Ministro dell’Istruzione e del Merito.
-
Leggi anche:
- L'università vieta di dire "Buon Natale": per l'ateneo è troppo cristiano-centrico. Meglio "Buone vacanze"
- Iscrizione scuola superiore 2023-2024, le date: quando presentare la domanda?
- Il mercato nero del Bonus Cultura: in tre anni oltre 17 milioni di euro spesi in maniera illecita dai 18enni
Lettera Valditara: “Ascoltare con pazienza i ragazzi per scoprire i loro talenti”
Così si legge all’inizio della lettera: “Sono convinto che sia fondamentale, tutti insieme, sostenere le nostre ragazze e i nostri ragazzi nella decisione sulla scelta del percorso di studi. Il problema allo stesso tempo più delicato e importante della scuola e della famiglia è ascoltare con pazienza, intelligenza e profondità i ragazzi per scoprire i loro talenti”.La lettera, tramite gli istituti scolastici, verrà consegnata alle famiglie degli studenti di tutto il Paese. Il tema, come detto, sarà l’orientamento scolastico, soprattutto in vista delle domande di iscrizione per l’anno 2023-2024 che avranno luogo dal 9 al 30 gennaio.
Valditara intende dunque supportare gli studenti per capire meglio sé stessi e le loro capacità, i loro interessi e le loro ambizioni, al fine di aiutarli a scegliere il percorso di studi e la carriera professionale più adeguati per loro e per il mercato del lavoro. Per farlo, si rivolge anche alle famiglie, attraverso le sue riflessioni sull’argomento. Il Ministro aggiunge: “II sistema scolastico deve farsi consigliere delle famiglie: genitori, studenti, docenti e istituzioni devono formare una grande alleanza e collaborare per valorizzare i talenti di ogni singolo studente”.
Dati e statistiche sul mercato del lavoro
La lettera, accanto alle riflessioni di Valditara, contiene anche dei dati e dei numeri molto utili per comprendere meglio le dinamiche, le tendenze e le direzioni del mondo del lavoro, sempre in continuo mutamento. Si entra anche più nello specifico con l’indicazione delle professioni più ricercate, quelle figure professionali, insomma, che sono più in linea con le richieste del mercato del lavoro. Il tutto accompagnato da statistiche che fanno riferimento alle opportunità lavorative, regione per regione, rispetto agli istituti di riferimento presenti sul territorio. Infine, in chiave prospettica, viene fotografata la situazione su come i giovani si indirizzano una volta usciti dalla scuola, sia nel mondo produttivo sia in quello universitario.Quelle di Valditara sono indicazioni essenziali, volte a fornire una guida generale. Non mancherà però l’occasione di rendere ancora più chiaro il quadro grazie al digitale. Così si conclude infatti la lettera: “Stiamo lavorando a una specifica piattaforma per l’orientamento che sarà riservata a questo compito strategico”.
È importante che gli studenti ricevano un orientamento adeguato, poiché le scelte che compiono durante il loro percorso scolastico possono avere un impatto significativo sulla loro vita futura. L’orientamento serve proprio a questo: permettere di informarsi per trovare la strada giusta e raggiungere obiettivi a lungo termine. In altre parole, crea un orizzonte.