
Nella ricerca sono emersi anche progetti e figure interessanti come quella dell'edu-influencer, che ha il compito di abbattere le barriere che separano adulti e giovani, tramite lezioni interattive e che uniscono pedagogia e divulgazione tramite le piattaforme del momento (TikTok, YouTube e Instagram). Lezioni che spaziano da tematiche come la violenza e il cyber-bullismo fino a brevi pillole di ripasso, utili per preparare verifiche e interrogazioni.
L'indagine è stata condotta grazie anche all'ausilio dell'INDIRE e di altre sedici istituzioni operanti nel settore dell'istruzione e della formazione. Dal report emergono ben 11 istituti scolastici che, da Nord a Sud, innovano l'esperienza scolastica con corsi e iniziative uniche nel loro genere.
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Sostenibilità, educazione civica, inclusione: le scuole che guardano al futuro
Su tutto il territorio italiano, l'indagine di 'Ashoka' ha messo in evidenza unidici istituti scolastici: l’Istituto tecnico economico 'Enrico Tosi' di Busto Arsizio (Milano), il Collegio del mondo unito 'Uwc Adriatic' di Duino (Trieste), l’Isis 'Arturo Malignani' di Udine, l’Istituto comprensivo 'San Giorgio' di Mantova, il Liceo 'Attilio Bertolucci' di Parma, l’Istituto comprensivo 'Parma Centro', l’Istituto comprensivo III di Modena, la 'Scuola-Città Pestalozzi' di Firenze, l’Iis 'Savoia-Benincasa' di Ancona, l’Isis 'Galilei-Costa-Scarambone' di Lecce e, infine, l’Iiss 'Ettore Majorana' di Brindisi.Ciascuna di queste scuole, ogni anno, si adopera per regalare ai propri studenti la migliore esperienza scolastica possibile. Questa passa anche e soprattutto per diversi progetti e iniziative davvero lodevoli. L'istituto comprensivo III di Modena, per esempio, promuove l'autovalutazione degli studenti, dedicando i dieci minuti finali delle lezioni a questo scopo. Ma molti progetti possono arrivare anche da scuole che non rientrano nella graduatoria elaborata da Ashoka. In questo senso un altro esempio è la Scuola della formazione professionale Dieffe di Valdobbiadene, nella provincia di Treviso, per esempio, coinvolge gli studenti nella creazione di un menù completo per una cena, affrontando tutte le fasi in gruppo. Poi c'è l'IS 'Europa' di Pomigliano d'Arco che, in appena dieci anni, è riuscito a portare il tasso di dispersione scolastica prossimo allo zero: riuscendo a garantire, inoltre, un tasso di occupazione di oltre il 90% ai suoi diplomati. E tanto altro ancora, partendo dalla sostenibilità ambientale, passando per l'inclusione e fino ad arrivare a veri e propri progetti di imprenditorialità.