
Dopo il giuramento del Governo Conte Bis c’era grande attesa per le prime dichiarazioni ufficiali da parte di tutti i ministri, per iniziare a capire quale potrebbe essere la rotta che sono intenzionati a far intraprendere alle proprie decisioni nei mesi a venire. Per il mondo della scuola e dell'università questa attesa è durata davvero poco a poche ore dal suo insediamento, infatti, il ministro dell'Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha rilasciato una breve intervista a Radio24 dove ha parlato di temi importanti come il precariato e l'innovazione, aggiungendo anche qualche proposta eclettica e disegnando, così, quelle che potrebbero essere le future mosse del dicastero di viale Trastevere.
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Il Miur metterà una tassa sulle merendine?
Tra le dichiarazioni più eclatanti, non proprio di oggi, ma che Fioramonti aveva pronunciato mentre era ancora Sottosegretario all’Istruzione - e di cui anche Radio24 ha chiesto chiarimenti - c'è sicuramente quella su una ipotetica tassa sulle merendine. “Tassiamo i consumi che fanno male alla società e abbassiamo le tasse sulle imprese.". Così il nuovo Ministro giustifica e porta avanti la proposta sulle imposte da inserire durante la ricreazione.
Il neo Ministro si schiera anche sul precariato
Ma anche il tema dei precari scolastici è sempre attuale da qualche anno a questa parte e, anche in questo ambito, Fioramonti ha voluto far sapere come si muoverà il suo dicastero da settembre in poi: “C’è il decreto salva precari, che era stato approvato salvo intese, a cui sto rimettendo mano adesso per fare in modo che vengano rispettate sia le rivendicazioni di precari e sindacati sia le garanzie di trasparenza e di merito nel percorso di selezione. Per entrare nei prossimi mesi nella fase di approvazione definitiva e preparare i concorsi per il 2020”.
Innovazione parola chiave del Ministro Fioramonti
Un altro tema molto caro al nuovo ministro dell'Istruzione sembra essere l’innovazione, sia sul piano infrastrutturale che didattico. “Ho studiato il modello Finlandia per innovare il modo di insegnare - queste le parole che Fioramonti ha rilasciato su un argomento che lo vede particolarmente coinvolto - Ho aperto dei tavoli sul tema dell’innovazione nel modo di insegnare, la Finlandia è un modello di riferimento, con cui hanno ridotto l’orario scolastico e usato le nuove tecnologie per fare insegnamenti trasversali, adottando linguaggi più semplici e accessibili, un modo divertente e accattivante per avvicinare gli studenti alle materie più ostiche”.