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di paolodifalco01
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elezioni scuola

In questo mese si svolgeranno le elezioni per gli organi collegiali previsti ai vari livelli della scuola. La funzione di quest'ultimi varia a seconda dei livelli di collocazione: nei consigli di classe è consultiva e propositiva mentre nei consigli d’istituto è deliberativa a livelli superiori.

Per questo nuovo anno scolastico le tempistiche per le elezioni sono state stabilite dalla circolare 24462 del 27 settembre 2022.

Le operazioni di voto per gli organi di durata annuale e quelle per il rinnovo annuale delle rappresentanze studentesche nei consigli di istituto delle istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di II grado dovranno concludersi entro il 31 ottobre 2022. "A fissare la data" – si legge - "sarà il Direttore generale/dirigente preposto di ciascun Ufficio Scolastico Regionale, per il territorio di rispettiva competenza, in un giorno festivo dalle ore 8,00 alle ore 12,00 ed in quello successivo dalle ore 8,00 alle ore 13,30 non oltre il termine di domenica 27 novembre e lunedì 28 novembre 2022". Ma, vediamo insieme quali sono gli organi collegiali, quali i requisiti necessari per accedervi e come si svolgeranno le votazioni.

Gli organi collegiali da eleggere

Tra gli organi collegiali troviamo l’assemblea dei genitori o l’assemblea degli studenti (a seconda dall’ordine di scuola) dove quest’ultimi si riuniscono per discutere dei problemi legati alla classe o alla scuola. Queste assemblee possono essere convocate dai rappresentanti di classe eletti nei consigli di classe o dagli stessi docenti. Se nell’assemblea degli studenti possono partecipare solo gli studenti o i vari docenti delle ore richieste, a quella dei genitori invece possono partecipare, oltre alla componente genitori, anche il dirigente scolastico e i docenti della classe.

I consigli di classe si occupano di discutere l’andamento generale della classe, si esprimono su eventuali progetti e possono proporre delle attività specifiche al dirigente. Di quest’ultimo, fanno parte i docenti della classe, il dirigente scolastico e, nel caso delle scuole elementari e medie, i due genitori eletti dal resto dei genitori di una classe a cui si aggiungono anche i rappresentanti degli studenti per le scuole superiori.

Il consiglio d’istituto invece si occupa della gestione e degli aspetti economici della scuola e al suo interno troviamo tutte le componenti dell’Istituto: docenti, studenti per le sole scuole secondarie di secondo grado, genitori e personale non docente. Le elezioni per il rinnovo dei consigli di circolo/istituto si svolgono ogni triennio oppure quando non sono presenti tutte le componenti: è il caso dei rappresentanti degli studenti.

Infine abbiamo la consulta provinciale degli studenti, un organismo istituzionale su base provinciale composto da due studenti per ogni istituto secondario superiore della provincia, eletti direttamente dai loro compagni di scuola. La consulta provinciale poi elegge al suo interno un presidente e successivamente si divide in commissioni tematiche. Le istanze regionali delle consulte si concretizzano all’interno della rappresentanza a livello nazionale attraverso il consiglio nazionale dove si scambiano idee, progetti e c’è la possibilità di confrontarsi con il Miur formulando pareri e proposte.

Come si fa a candidarsi?

Candidarsi a rappresentare i genitori o gli studenti è abbastanza facile: ogni scuola offre la possibilità a tutti di poter ricoprire questi ruoli compilando dei moduli appositi. In genere, sia per elezioni dei genitori che degli studenti, basta una lista da presentare che va sottoscritta da un numero di genitori/studenti che varia in base alle dimensioni della scuola.

Poi bisogna scegliere un "motto" della lista e definire il programma. Per quanto riguarda la componente genitori in genere si può anche presentare la propria candidatura all’interno delle riunioni con gli altri genitori dove sono in pochi ad ambire a ricoprire il ruolo. Tutto cambia invece per la rappresentanza studentesca, sia all’interno della classe che per il consiglio d’Istituto e per la consulta provinciale, dove c’è molta più competizione.

Ci sono dei requisiti necessari?

Per quanto riguarda i requisiti necessari per presentare la propria candidatura per la componente genitori, in genere, l’unico requisito richiesto è quello di essere genitore di uno studente frequentante la rispettiva classe in cui ci si vuole candidare. Stesso principio vale anche per i rappresentanti di classe della componente studenti. Per entrambi i ruoli non c’è alcun limite a livello di mandati.

Chi non può essere eletto al Consiglio d’Istituto?

A non poter essere eletto all’interno del consiglio d’istituto è:
-il personale sospeso dal servizio a seguito di procedimento penale o disciplinare;
-gli elettori che fanno parte di più componenti come un docente genitore di un alunno;
-gli elettori eletti in rappresentanza di più componenti nello stesso organo collegiale che devono optare per una delle rappresentanze;
-il docente con incarico di presidenza che non può esercitare l’elettorato attivo e passivo nelle elezioni dei rappresentanti dei docenti negli organi collegiali.

Paolo Di Falco