
A settembre ci sarà una grande novità al rientro a scuola. In realtà si tratta di un gradito ritorno, quello dell'insegnamento dell'educazione civica. Il 5 settembre 2019 è entrata ufficialmente in vigore la legge con cui è stato reintrodotto l’insegnamento nelle scuole di ogni ordine e grado.
Lo scorso 22 giugno il Ministero dell’Istruzione ha emanato un Decreto Ministeriale con cui rende note alle scuole le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica. Vediamo tutti i passaggi fondamentali.
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Educazione civica torna a scuola, quando si parte
Su questo la legge è chiara: la reintroduzione dell’insegnamento dell’educazione civica parte dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo all’entrata in vigore della relativa legge. Quindi, visto che questa condizione si è verificata il 5 settembre 2019, il primo anno scolastico utile è quello 2020/2021. Si parte ufficialmente il 1° settembre 2020.
Educazione civica, quante ore di insegnamento
L'educazione civica torna come materia trasversale con voto autonomo. Il suo insegnamento avverrà in contitolarità, durante le ore di altre materie con le quali è possibile rinvenire una coincidenza di argomenti (come ad esempio la storia o la geografia). In totale si deve arrivare ad almeno 33 ore in un anno.
Educazione civica, chi dovrà insegnarla
L'insegnamento dell'educazione civica prevede una contitolarità di insegnamento, dunque non ci sarà un solo docente ad impartirla, ma una squadra con un coordinatore.
Educazione civica, ci sarà il voto
L’educazione civica sarà una materia curriculare e quindi avrà un suo voto autonomo in pagella, espresso in decimi. A proporlo sarà il coordinatore del team di insegnanti coinvolti durante l’anno scolastico.