
La Legge 23/1996 stabilisce alcuni parametri che devono essere rispettati dalle scuole: la metratura delle classi, l'area minima per gli edifici scolastici, la luminosità minima e la rumorosità massima consentita.
Non da ultimo, la temperatura stabilita per legge, che dovrebbe mantenersi intorno ai 20 gradi.cominciamo con l'analizzare i punti principali.
Legge 23/1996, norme per i requisiti minimi: area, temperatura, luminosità e rumore
Ecco le regole stabilite per legge alle quali le scuole devono attenersi:
* Mq lordi per classi compresi tra 166 e 307
* Mq lordi totali per alunno tra 6,65 e 12,28
* Altezza di 3 metri in aule ed uffici
* Area minima per la costruzione di edifici scolastici: da 6.620 a 33.900 mq
* 1,96 mq netti per alunno in classe
* Numero massimo di 25 alunni per classe
* Temperatura 20°C + 2°C
* Umidità 45-55%
* Luminosità sui tavoli da disegno e sulle lavagne: 300 lux
* Livello rumorosità massima continua: 35 dB
Considerazioni sui requisiti minimi stabiliti dalla legge 23/1996
Abbiamo notato che - escludendo per esempio la luminosità che è difficilmente misurabile da uno studente - abbiamo alcuni parametri che sono facilmente verificabili e che costituiscono alcuni dei problemi che vengono riscontrati più spesso nelle nostre scuole.La temperatura, per prima: spesso le nostre scuole, con l'arrivo dell'inverno, diventano gelide. Ecco che la legge è dalla nostra: negli edifici scolastici deve essere garantita la temperatura di 20°C, con possibile oscillazione di 2°C.
Altro problema facilmente riscontrabile è il sotto-dimensionamento delle aule rispetto alla densità di studenti. Anche in questo caso ci pensa la legge a evitare il problema: in ogni classe devono essere garantiti almeno 1,96 mq per ogni alunno.