Dario, prof da quando aveva 20 anni: oggi a 23 insegna in carcere

Ha soli 23 anni Dario Chimenti, ma svolge la professione di insegnate già da tre anni quando, dopo essersi diplomato al Liceo di Scienze Umane e all'istituto Tecnico, è stato chiamato da una scuola privata in Sicilia per iniziare il suo percorso da docente.

Oggi, a distanza di tre anni, insegna all'interno del carcere di Opera, in provincia di Milano.

Un'esperienza formativa che sta concludendo con grande entusiasmo. "Spero che l’anno prossimo mi richiamino in questo istituto carcerario" - confessa il giovane prof a OrizzonteScuola.

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Giovane prof insegna in carcere: "esperienza bellissima"

Dopo aver conseguito due diplomi, Dario, siciliano, ha proseguito il suo percorso di studi con la laurea in Scienze dell'educazione e da quest'anno ha iniziato anche la magistrale in Scienze motorie. L'insegnamento e lo sport, due obiettivi che il giovane docente vorrebbe perseguire anche in futuro: "Voglio proseguire con l’insegnamento, magari scienze motorie. A me piace lo sport, sono istruttore di atletica leggera. Il mio obiettivo è insegnare, ho sempre voluto fare l’insegnante"

Da quest'anno, dopo aver conosciuto diverse realtà scolastica, al sud e al nord Italia, è stato trasferito a Opera, all'interno dell'istituto carcerario, dove insegna ai detenuti. "E' stata un’esperienza bellissima e formativa, da rifare sicuramente" - racconta in un'intervista a OrizzonteScuola. "Ho iniziato a ottobre e finirò il 30 giugno. Spero che l’anno prossimo mi richiamino in questo istituto carcerario".

Le lezioni in carcere: "grande rispetto da parte degli studenti"

Il rispetto - racconta Dario - è alla base del suo percorso all'interno del carcere di Opera, "Forse più che in altre scuole perché vengono a lezione per loro scelta e non perché sono obbligati". Le lezioni si svolgono come in una scuola "normale", dalle ore 8:00 alle 12:00: "C’è la massima sicurezza e siamo in sicurezza. Ogni mattina ci controllano, non possiamo introdurre nulla dall’esterno".