Non voglio tornare a scuola: come fare per combattere l'ansia da rientro

L’estate è ormai agli sgoccioli. Ancora qualche giorno e arriverà settembre, il mese che sancisce l’inizio del nuovo anno scolastico. Presto il mare, la montagna, il tempo all’insegna dello svago con gli amici dovranno lasciare il posto alle giornate in classe, tra i banchi.

L’ansia da rientro è un sentimento comune, molto diffuso tra gli studenti, soprattutto dopo il lungo periodo di vacanza estivo.

Vediamo allora qualche consiglio utile da seguire per varcare i cancelli di scuola con il cuore più leggero.

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A piccoli passi

Inizia a prepararti gradualmente: non aspettare l'ultimo momento, ma metabolizza fin da subito il rientro a scuola. Come? I modi sono tanti, per esempio: comincia a regolarizzare a piccoli passi la tua quotidianità così da subire di meno il trauma delle tante ore che dovrai passare seduto al banco. Oppure, puoi ridurre l’ansia pianificando in anticipo il da farsi, magari organizzando prima del tempo il materiale necessario e un programma di studio da seguire.

Non solo cose brutte

Pensiero positivo. Non focalizzarti solo sui lati negativi del rientro a scuola, pensa piuttosto alle cose belle che ritroverai: i tuoi compagni di classe, i prof che attirano la tua simpatia e le materie verso cui nutri un particolare interesse. Concentrati soprattutto su questi aspetti e vedrai che il rientro a scuola apparirà meno stressante di quello che sembra. Non è solo un modo di dire, gli stati mentali positivi sono fondamentali per ridurre l’ansia.

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Perché non parlarne con qualcuno? Tenere le preoccupazioni per te non farà altro che amplificare l’ansia: quando ci chiudiamo in noi stessi, in men che non si dica la nostra testa si può trasformare in una cassa di risonanza per i brutti pensieri. Il consiglio è invece quello di condividere i tuoi stati d’animo, che sia con i tuoi genitori, con i tuoi amici o altri ancora. Questo ti farà sentire meglio, oltre a ridimensionare la questione: le tue paure, il più delle volte, sono più diffuse di quello che credi.

L’estate non è finita

Okay, non manca tanto alla fine dell’estate, questa è una dura verità che va accettata. È anche vero, però, che ancora hai dalla tua parte una buona manciata di giorni da dedicare completamente a te stesso. E allora non perdere l’occasione per goderti il tuo tempo libero, rilassandoti e divertendoti a dovere.

Obiettivi

Hai mai pensato di fare una lista con i tuoi obiettivi? Sai, in molti casi può rivelarsi una buona idea per calmare i nervi. Fondamentale è però non esagerare: non voglio rovinare i tuoi sogni, ma entro dicembre non potrai andare su Marte, né diventare ignifugo… Poniti obiettivi sfidanti, sì, ma realisti, che sai di poter raggiungere. Questo ti darà una direzione: avere una strada da percorrere verso una meta eviterà di farti sbandare. In più, ti permetterà di verificare i tuoi progressi, dandoti fiducia e riducendo l’ansia da rientro.