Il genitore chiedeva una riduzione della tariffa scolastica per il figlio, eppure era solito accompagnare il bambino a scuola in Porsche Cayenne. La contraddizione non è certo passata inosservata.
La vicenda, raccontata dal ‘Corriere Romagna’, è avvenuta a Rimini. Il comune ha deciso di prendere provvedimenti, aumentando i controlli contro i furbetti.
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Riduzione della tariffa e Porsche Cayenne
Una storia curiosa, che ha catturato l’attenzione e le critiche di molti. Protagonista un genitore, che chiedeva una riduzione della tariffa scolastica per il figlio. Nulla di strano, se non fosse che lo stesso genitore era solito accompagnare il bambino a scuola a bordo di una Porsche Cayenne. La contraddizione tra lo stile di vita ostentato dall’adulto e le sue richieste di supporto economico si è subito resa evidente.
Le misure del comune di Rimini
Il comune di Rimini ha dunque optato per l’intervento, intensificando di molto i controlli su questioni analoghe. Tanti sono infatti i casi di quelli che, pur non avendone diritto, cercano di beneficiare delle agevolazioni messe in campo a supporto delle fasce più in difficoltà.
Maggiore attenzione sarà dunque data alla dichiarazione ISEE e alla documentazione richiesta per accedere all’erogazione del supporto di tipo economico.
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