
Da due anni a questa parte gli studenti italiani hanno assistito alle più variegate situazioni, e si sono trovati, il più delle volte, senza certezze e pieni di dubbi sul futuro. Tra Dad, classi ghiacciate e discontinuità nelle attività didattiche, gli alunni devono vedersela con una nuova problematica: le assenze dei loro professori. Sì perché, ai docenti assenti a causa della sospensione per la mancata vaccinazione, si aggiungono gli assenti per Covid o vicende familiari. Il risultato è che, nonostante le scuole siano aperte e gli studenti in presenza, questi non riescono a godere delle lezioni.
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La provocazione degli studenti: “Cercasi Professori”
Ed è quanto accaduto nel liceo Santi Apostoli di Napoli, dove gli studenti hanno ironicamente esposto un cartello che recita testualmente “Cercasi Professori”. Il cartello è stato affisso in occasione del sit-in che ha visto partecipe l'intero corpo studentesco; scopo della protesta è stato quello di sensibilizzare le autorità scolastiche: senza un numero di professori utile a garantire la regolarità delle lezioni, gli studenti si sentono abbandonati a loro stessi.
Una scuola all'insegna dell'instabilità
Non solo, intervistati da Fanpage.it, gli studenti rivelano che sono costretti a fare lezione, quando ci riescono, in aule non sanificate: “La situazione nel nostro Liceo è precaria, non abbiamo un corpo docenti stabile per garantire il consueto svolgimento delle lezioni e la scuola non viene sanificata a fronte delle imposte e necessarie norme anti-covid”. L'instabilità si riflette sugli studenti che lamentano, come sempre, scarsa attenzione verso le loro problematiche: “Ma soprattutto l’orario delle lezioni non tiene la men che minima considerazione della vita privata degli studenti e della loro salute psicologica, in questi ultimi due anni minata da costanti pressioni sociali, sanitarie e governative”.