Bonus Cultura per 2002, la scadenza per richiederlo

Anche quest'anno il Bonus Cultura del valore di 500 euro sarà erogato dallo Stato italiano a tutti i diciottenni residenti in Italia. L’assegnazione del voucher, promossa dal Consiglio dei ministri e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, sarà destinata a tutti i giovani nati nel 2002, residenti nel territorio italiano o in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità.
Come accade in ogni edizione del Bonus Cultura, per poterne usufruire è necessario rispettare alcuni limiti temporali per attivarlo e anche di spesa poiché non può essere utilizzato per qualsiasi prodotto.

Vediamo allora le principali informazioni utili in merito.

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Come attivare il Bonus Cultura? I requisiti e la procedura

I nati nel 2002 possono utilizzare il voucher del valore di 500 euro dopo aver scaricato l’applicazione 18App oppure collegandosi al sito www.18app.italia.it. In ogni caso, è necessaria la registrazione dell’utente al portale e come credenziale per l’accesso è richiesta la Spid, ovvero l’identità digitale. Si tratta infatti di voucher telematici la cui accessibilità richiede dunque una procedura interamente online per poterne disporre.
Dopo aver soddisfatto il requisito fondamentale della Spid, tutti i nati nel 2002 italiani o residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno, potranno iniziare ad utilizzare il Bonus Cultura lasciando spazio ai propri interessi e passioni.

Tutte le scadenze da ricordare per usufruire del Bonus Cultura per i nati 2002

Ovviamente la procedura per richiedere il Bonus Cultura ha una scadenza ben precisa: la richiesta del voucher potrà infatti essere inoltrata online entro il 31 agosto 2021. Il tempo per spendere invece i 500 euro complessivi del Bonus è più esteso poiché la scadenza è fissata al 28 febbraio 2022.

Come utilizzare il Bonus cultura, nati 2002? Le categorie di prodotti incluse nel voucher

Come di consueto, ci sono alcuni limiti che vincolano gli acquisti effettuati con il Bonus Cultura. Per prima cosa bisogna sapere che ogni voucher è individuale e nominativo, può essere speso sia in negozi fisici sia negli store online e ogni buono può essere annullato prima della sua convalida.
Non tutte le categorie di prodotti però sono acquistabili con il Bonus Cultura: il ventaglio di possibilità per spendere il voucher è molto ampio e variegato poiché è possibile scegliere di investire i 500 euro in libri, cd, vinili, dvd, film e serie tv erogati con servizio TVOD (Transactional video on demand)abbonamenti a quotidiani e riviste sia in formato cartaceo sia online. Con il Bonus Cultura si possono anche comprare biglietti per spettacoli, concerti, mostre, musei, manifestazioni culturali, gallerie, siti archeologici, monumenti e parchi naturali.
Fra le categorie più utili in cui investire il voucher ci sono anche quelle relative ai corsi di formazione, non solo di lingua straniera ma anche teatrali, musicali e artistici erogati sia con mezzi telematici sia nella sede fisica italiana o estera.
Con il Bonus Cultura non è possibile invece sottoscrivere abbonamenti a piattaforme di streaming audiovisivo come ad esempio Netflix o Amazon Prime.
Infine, non esiste un limite di spesa per ogni singolo acquisto mentre invece è previsto un limite sul numero di biglietti di ingresso per spettacoli e sul numero di copie degli stessi libri. Se il pagamento supera il valore del voucher da quest’anno è possibile pagare la differenza in contanti o con altro metodo di pagamento accettato dal gestore.