
Anche quest’anno scolastico è ormai giunto al termine ma non tutti gli studenti possono ancora tirare un respiro di sollievo. A crucciare tutti quelli in bilico fra la sufficienza e l’insufficienza è il rischio della bocciatura o dei debiti da sanare a settembre. Ma quali sono i fattori che ne determinano l’esito?
Per prima cosa, il decreto ministeriale 62/2017 stabilisce che la valutazione rientra tra gli strumenti con finalità educativa oltre che formativa. Attraverso di essa infatti è possibile verificare il grado di sviluppo dell’identità personale, e viene esercitata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale.
Come avviene la valutazione nella scuola primaria?
Gli studenti che si apprestano a lasciare la scuola primaria e ad entrare nella secondaria di I grado, ovvero alle medie, non si viene bocciati anche se l’apprendimento è parziale o comunque in qualche modo incompleto.
Come avviene la valutazione nella scuola media?
Alla secondaria di I grado, oltre alla media dei voti, influisce anche il fattore della frequenza la cui soglia minima richiesta è di almeno tre quarti del monte annuale delle ore.Di fronte a delle carenze nella valutazione (in presenza di insufficienze, quindi), inoltre, non è immediata la bocciatura in quanto la promozione è possibile anche se non tutte le materie sono state pienamente acquisite. In tal caso verranno attivati autonomamente da ogni scuola, specifiche misure per riuscire a migliorare l’apprendimento. Quindi, più che la media aritmetica dei voti deve contare il percorso complessivo dello studente.
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Come avviene al valutazione nella scuola superiore?
In fase di scrutinio di fine anno, il consiglio di classe stabilisce la bocciatura o la sospensione del giudizio (cioè l’assegnazione dei debiti). Vengono pienamente promossi gli studenti che hanno una media sufficiente (almeno 6/10) in tutte le discipline e che allo stesso tempo abbiano anche il voto di condotta sufficiente (almeno 6/10).Il voto di condotta quindi, cioè la valutazione del comportamento, influisce sull’esito di fine anno e si riferisce a ciascun anno scolastico.
Per ciò che riguarda invece l’ammissione agli esami di maturità, possono essere ammessi anche coloro che hanno una materia insufficiente, seppur con adeguata motivazione da parte del consiglio di classe, che ne deve tener conto al momento dell'assegnazione del credito.
Promozione, bocciatura, debiti: quanto conta la media aritmetica?
La media aritmetica dei voti si ottiene dalla somma dei voti delle interrogazioni orali e dei compiti scritti svolti durante l’anno.Sebbene avere buoni voti sia un aspetto fondamentale del profilo di ogni studente però non è certo l’unico. È importante infatti tenere in considerazione anche il miglioramento complessivo di uno studente rispetto all’inizio dell’anno: fattori come il grado di maturità e responsabilità raggiunte e anche l’impegno e la costanza nello studio dello studente sono sicuramente elementi altrettanto importanti, a cui i docenti prestano attenzione per stabilire il giudizio finale.
La media dunque è importante sì, ma non è tutto perché il voto finale si stabilisce tenendo comunque presenti anche tutti questi altri elementi, compreso l’essenziale voto di condotta.
Inoltre, la votazione finale per ogni materia deve sempre essere presa collegialmente: in pratica, ogni professore propone la votazione ma, soprattutto se si tratta di voti con decimali, sono tutti i professori a stabilire quale sarà la cifra definitiva, tenendo conto del percorso complessivo dello studente.