
Questo quello che hanno fatto un gruppo di vandali nella scuola media Segantini di Merano, in provincia di Bolzano, dove, per riportare la situazione sotto controllo, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco.
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L'allagamento della scuola nella notte tra sabato e domenica
A scatenare l'allagamento della scuola media Segantini di Merano è stato un gruppo di vandali. Stando alle prime ricostruzioni, quest'ultimi sarebbero entrati nell'edificio lasciando aperto un idrante al terzo piano riversando sui pavimenti, sui soffitti e sui muri dell'istituto circa 65mila litri d'acqua.I danni alla struttura sono ingenti visto che sono stati coinvolti aule e bagni a cui poi va aggiunto anche il crollo di parte del controsoffitto. "Secondo i tecnici incaricati" – hanno riferito l’assessora comunale, Emanuela Albieri, e la direttrice dell’Ufficio scuola, Claudia Tomio all'agenzia 'Ansa' – "ci vorranno almeno un paio di settimane per asciugare tutto l’edificio".
Nel frattempo "sono stati effettuati carotaggi nei soffitti per garantire un più rapido drenaggio e sono stati installati deumidificatori per accelerare il processo di asciugatura. Altri tecnici sono al lavoro per garantire ad alunni e alunne di la possibilità di riprendere al più presto le lezioni in presenza, non nelle aule delle Segantini ma in altre strutture".
La soluzione provvisoria per gli studenti
Come ha avuto modo di ribadire anche il sindaco di Merano, Dario Dal Medio sempre all'agenzia:"Il nostro intento è quello di recuperare le aule per poter reinserire le 18 classi, in tutto 370 ragazze e ragazzi, e i loro insegnanti in piena sicurezza. Non sarà un’operazione facile e nemmeno rapida. Stiamo facendo del nostro meglio per gestire questa criticità".A queste parole si sono aggiunte quelle dell’assessore provinciale alla scuola italiana Giuliano Vettorato che dalle pagine di 'Ansa' ha condannato "Il gesto di questi imbecilli, autori di un atto idiota e insensato. Oltre a fare un danno alla comunità, pagano pure loro. Ci tengo invece a ringraziare i vigili del fuoco per il loro pronto intervento e per il loro immancabile e preziosissimo impegno".
Paolo Di Falco