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concorso docenti password guerraE' apparso subito come uno scherzo di cattivo gusto e ingiustificato, ma dopo qualche momento di sconcerto la realtà è apparsa chiara a tutti: al concorso della scuola è stata utilizzata la parola "guerra" come chiave di accesso alla piattaforma.

Un momento di reale imbarazzo per dirigenti, docenti e candidati che per completare il test d'inglese hanno dovuto inserire le sei lettere che, oggi più che mai, sono entrate a far parte del nostro quotidiano portando con sé drammi e distruzione. Ma com'è stato possibile scegliere una parola simile per l'accesso al concorso scolastico? Questa la domanda che si sono posti i Commissari. Qualcuno ha persino affermato che la scelta della password sarebbe stata fatta di proposito.

Concorso Scuola: la password per accedere alla piattaforma è "Guerra"

La parola scelta per accedere alla piattaforma del concorso ordinario di scuola secondaria è stata "Guerra". In un primo momento è apparso a tutti come uno scherzo di cattivo gusto, ma dopo qualche minuto di confusione è stato chiaro che quella sarebbe stata la password ufficiale per accedere alla prova d'inglese. "Alle 14:25 – spiega la dirigente dell’istituto Einaudi di Bassano del Grappa, Laura Biancato, a Ilfattoquotidiano.itci è arrivata la password. Non potevamo credere ai nostri occhi. La parola scelta è stata: "Guerra". Quando l’abbiamo vista non potevamo crederci. Mi hanno chiesto cosa stesse accadendo ho detto loro che non mi capacitavo della parola che avremmo comunicato da lì a pochi istanti per poter accedere all’esame".

Imbarazzo tra candidati e Commissione d'esame: "E' stato agghiacciante"

Nonostante il forte imbarazzo mostrato dalla Commissione d'esame alla visione della parola scelta come password, alle 14:30 questa è apparsa sugli schermi delle aule di tutta Italia. Tutti costernati e irritati i candidati che hanno iniziato a commentare la situazione. Qualcuno si è anche arrabbiato data la realtà che da oltre 20 giorni stiamo seguendo in Ucraina. La preoccupazione è tanta e il fatto di aver utilizzato quella parola è stato un colpo per tutti: "È stato agghiacciante. Viene il sospetto – sottolinea Biancato – che possa non trattarsi di un caso".

Chi sceglie le password ai concorsi scolastici?

Sconcerto e un coro di voci irritate e insospettite hanno avallato la possibilità che la scelta della password non fosse stata un caso. Ma da chi è stata decisa la parola chiave del concorso? Il Ministero dell'Istruzione in questi casi assegna la gestione del software usato per il concorso e la sua password a un fornitore esterno che, però, non viene mai controllato dal Dicastero. Situazioni del genere, però, non erano mai accadute, tant'è che durante la prova d'esame mattutina, la password scelta era stata "Villa".