
Il fatto che quest'anno la data cada nel weekend ha fatto storcere il naso ai consiglieri regionali di Fratelli d'Italia. Secondo gli esponenti di FdI la decisione andrebbe rivista: posticipando il ritorno tra i banchi al lunedì successivo, il 18 settembre 2023.
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”Posticipare il rientro in classe per favorire il turismo”: la richiesta di FdI
“Non ha senso far rientrare i ragazzi di venerdì. La regione modifichi il calendario e faccia riaprire le scuole il 18 settembre”, spiegano i consiglieri FdI che hanno presentato una mozione per modificare la data di apertura delle scuole. “Vogliamo che la Regione preveda che, qualora il 15 settembre di ciascun anno scolastico cada di venerdì, sabato o in un giorno festivo, l’inizio delle lezioni venga posticipato al lunedì successivo” rilancia il gruppo di FdI.
Alla base di questa richiesta la volontà di far godere alle famiglie un fine settimana in più di vacanza: “Posticipare il rientro in classe al lunedì 18 settembre consentirebbe alle famiglie di usufruire di un fine settimana di vacanza in più, e di fatto di allungare le vacanze estive con conseguenti effetti positivi per tutto il mondo del turismo, soprattutto per il settore balneare e turismo verde della nostra montagna” concludono i consiglieri Gabriele Veneri – primo firmatario – e Alessandro Capecchi promotore dell'iniziativa.
C'è comunque da notare che, nell'ambito dell'autonomia scolastica, le singole scuole hanno la facoltà di anticipare o posticipare il rientro di qualche giorno, rimanendo nel computo dei giorni necessari alla validità dell'anno scolastico.