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abiti griffati vietati a scuola bambina non ammessa ballerineIl primo giorno di scuola è uno di quei momenti che rimangono impressi nella mente. C'è però chi ricorderà questa giornata come un vero incubo. E' il caso di una studentessa di 11 anni, messa in isolamento pochi minuti dopo l'inizio delle lezioni e poi rispedita a casa dagli insegnanti.


Il motivo? Il paio di scarpe che l'alunna indossava non era conforme al regolamento dell'istituto, e ai docenti non hanno potuto far altro se non invitare i genitori a prelevare la figlia da scuola. Una storia che arriva dal Regno Unito e che sta suscitando numerose polemiche.

La scuola inglese che vieta marchi e loghi

A prima vista, le scarpe in questione, sembravano delle semplici ballerine. Tuttavia il modello di scarpe 'Melissa' del brand 'Vivienne Westwood' non sarebbe ammesso all'interno della scuola frequentata dalla giovane. Infatti il college avrebbe chiesto agli studenti di indossare scarpe scolastiche che siano semplicemente nere e prive di loghi di moda. Le motivazioni? Garantire coerenza, sicurezza e proteggere gli studenti dalla pressione a seguire le mode, scrive la testata "Chronicle Live". Così la piccola alunna sarebbe stata messa in isolamento in un’aula vuota fino a quando non è arrivata sua nonna a riprenderla per riportarla a casa. Sembra che lo stesso severa applicazione del regolamento sia avvenuta anche per studenti che indossavano scarpe sportive griffate.

Quando è nato il caso la scuola ha da subito precisato le sue ragioni, sostenendo la necessità di applicare le regole sull'uniforme e specificando come questa sia una tematica da sempre affrontata con le famiglie in fase d'iscrizione, proprio per evitare spiacevoli incomprensioni.