
Ha bruciato le tappe e ad appena 20 anni (ne compirà 21 ad agosto), uno studente di Lecce, si trova già con un posto di lavoro qualificato in tasca. Stiamo parlando di Stefano Mascialino che, con una rapidità sorprendente, è passato dai banchi di scuola alla cattedra.
Qualche mese fa ha superato un concorso in Veneto e, a settembre, prenderà servizio nella stessa regione come Insegnante Tecnico Pratico (ITP).
Stefano si è diplomato a soli 17 anni, grazie a un percorso innovativo, e ora si prepara ad affiancare i docenti di Informatica ed Economia Aziendale, accompagnando in laboratorio studenti che, in alcuni casi, avranno solo pochi mesi meno di lui.
Un diploma con "lode" a 17 anni
Tutto è iniziato nel 2018 quando, a soli 14 anni, il giovane pugliese ha deciso di iscriversi alla prima edizione del Percorso Sperimentale Quadriennale dell’Indirizzo tecnico economico SIA (Sistemi Informativi Aziendali).
Un'opportunità offerta dall’Istituto Tecnico Economico “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce. Un percorso innovativo ideato dal noto docente Daniele Manni - premiato nel 2023 con il GESS Education Award, uno dei riconoscimenti più prestigiosi a livello mondiale per l'insegnamento - che permette di diplomarsi un anno prima rispetto al tradizionale corso quinquennale.
Un anno guadagnato che, come si è visto, può fare la differenza. Stefano ha terminato gli studi nel 2022, ottenendo un risultato eccezionale: 100 e lode. Un traguardo che ha spianato la strada ai successivi passi verso la carriera da insegnante.
Il concorso e la cattedra in Veneto
Dopo il diploma, ha subito iniziato a studiare con impegno per prepararsi al concorso scuola PNRR1. Un impegno che, visti i risultati, è stato ampiamente ripagato: Stefano ha superato la selezione in modo brillante.
Negli ultimi mesi dell’anno scolastico appena terminato, ha anche svolto un periodo di tirocinio presso l’Istituto “Fermi” di Lecce. Ora, è in attesa di conoscere la sede della scuola veneta dove, a settembre, inizierà ufficialmente la sua avventura come docente.
Non è l'unico talento
Ma la storia di Mascialino non è un episodio isolato, bensì si inserisce in una lunga serie di successi che vedono protagonisti gli studenti del “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce e del loro mentore, il professor Daniele Manni. Questa scuola, infatti, sembra essere una fucina di talenti.
Basti pensare a Mirko Cazzato, che nel 2021 è finito nella Top10 del Global Student Prize (il “Nobel” degli studenti) per aver fondato il movimento antibullismo “Mabasta”, e che nel 2024 è stato selezionato nella classifica Forbes Under30. Oppure a Luigi Carratta, diplomato nel 2023 con 100/100 a soli 16 anni, oggi startupper e studente universitario.
E come non citare la straordinaria storia di Alberto Paglialunga, fondatore e CEO di Deghi SpA, una "società unicorno" salentina che fattura oltre 130 milioni di euro e dà lavoro a più di 400 giovani. Queste vicende dimostrano che un'istruzione innovativa e l'incoraggiamento al talento possono davvero cambiare il futuro dei giovani.