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FATTORI PRODUTTIVI

I fattori produttivi hanno la principale caratteristica di onerosità: il pagamento di un prezzo da parte dell'azienda per ottenerne la loro disponibilità. I fattori produttivi si distinguono in due grandi categorie: capitale e lavoro. Il fp capitale a sua volta si suddivide in fp generici (denaro e mezzi equivalenti) e fp specifici (beni e servizi che l'azienda impiega, combina e trasforma per l'ottenimento di output). Un'altra distinzione è tra fp ad utilità pluriennale (partecipano a più processi produttivi) e fp ad utilità immediata (o fp correnti, partecipano una sola volta al processo di produzione, mantenendo o perdendo le loro caratteristiche fisico-tecniche). Il fp lavoro rientra tra i fp correnti.

INTERPRETAZIONI DEL CONCETTO DI AZIENDA

Prima di tutto, Zappa ha dato una definizione generale di economia aziendale. L'economia aziendale è quella scienza che studia le manifestazioni di vita e le

strategica o sistemica: I principali esponenti sono Chandler e Porter. Chandler nel 1962 sostiene che l'azienda è un insieme di risorse e competenze organizzate in modo strategico per raggiungere gli obiettivi di profitto. Porter nel 1980 afferma che l'azienda è un sistema complesso di attività interconnesse che creano valore per i clienti e che si differenzia dalla concorrenza. In conclusione, le diverse concezioni dell'azienda si focalizzano sulla sua struttura, sulle dinamiche interne ed esterne e sulla strategia adottata per raggiungere gli obiettivi.complessa:Giannessi da un interpretazione complessa di azienda, ma allo stesso tempo completa in quanto tiene conto delle definizioni date dagli studiosi precedenti. L'azienda è un unità elementare dell'ordine economico-generale, dotata di vita propria e riflessa, costituita da un sistema di operazioni, caratterizzato dalla composizione di forze interne ed esterne e dalla combinazione di particolari fattori; in questo sistema di operazioni i fenomeni della produzione, della distribuzione e del consumo sono predisposti per il conseguimento di un determinato equilibrio economico a valere nel tempo che offre una remunerazione adeguata dei fattori produttivi e un compenso, proporzionale ai risultati raggiunti, al soggetto economico per conto del quale l'attività si svolge. IL SISTEMA D'AZIENDA PRIMA DELL'APPROCCIO SISTEMICO: Prima dell'elaborazione della teoria sistemica, esistevano tre teorie fondamentali: - Teoriameccanicistica: L'azienda è studiata come un insieme di schemi a funzionamento chiuso, di cui è necessario scoprire gli algoritmi di regolamento.
  1. Teoria organicistica:
L'azienda è vista e studiata come un essere vivente, aperto all'esterno e a crescita programmata.
  1. Teoria contrattualistica:
L'azienda è rappresentata come un insieme di contratti. Ma quella che a noi interessa e che più è emerso, è il concetto di teoria sistemica: in questo caso, l'azienda è studiata come un insieme di elementi interrelati e coordinati tra di loro in vista del medesimo risultato.

LA TEORIA SISTEMICA:

La teoria sistemica propone un approccio diverso ai problemi scientifici e per questo rappresenta uno strumento fondamentale per la ricerca. È nata tra gli anni 40 e gli anni 50, periodo successivo alla seconda guerra mondiale. Il sistema d'azienda rappresenta l'espressione più elevata del comportamento umano incampo economico. Inoltre essa è diversa dalle altre istituzioni quali la famiglia, le chiese i partiti ecc.. Perché? Bertini individua tre differenze fondamentali: In primo luogo, l'azienda è priva del legame volontaristico. In secondo luogo, l'azienda crea ricchezza nel senso che produce beni non solo per i membri interni, ma anche per l'ambiente esterno. Infine, gli individui dell'azienda hanno finalità e interessi diversi. CARATTERI DEL SISTEMA D'AZIENDA: Il sistema d'azienda è: - Aperto: ha scambi con l'esterno e nel suo essere aperto attinge inputs dall'esterno e colloca outputs all'esterno. Inoltre, il sistema d'azienda contrasta il processo di entropia positiva, il quale porterebbe alla sua disaggregazione in quanto, con questo processo, il sistema assorbe energia in misura minore rispetto a quella che utilizza. - Dinamico: il sistema d'azienda presenta delle strutture e esiste solo se le fa.

funzionare attraverso dei processi. Le stesse strutture sono dinamiche, ovvero in continua evoluzione nel tempo e nello spazio.

Complesso: Il sistema d'azienda è costituita da una molteplicità di elementi e le relazioni tra questi elementi devono essere altrettanto complesse.

Probabilistico: Il sistema d'azienda è continuamente sottoposto a rischi, che minacciano la sua esistenza e il raggiungimento dei suoi obiettivi.

Finalistico: Il sistema d'azienda ha la capacità di perseguire un determinato scopo, identificabile nell'equilibrio economico a valere nel tempo. Lo scopo dell'azienda non deve essere né il conseguimento del lucro né il soddisfacimento dei bisogni umani, ma precisamente si tratta di uno scopo durevole ed evolutivo che imprimanell'azienda un carattere particolare che la contraddistingua dalle altre attività aziendali concorrenti.

CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE

Rispetto alla produzione, le aziende

si suddividono in:
  • Aziende di produzione diretta o manifatturiere: operano una vera e propria trasformazione fisica sui beni.
  • Aziende di produzione indiretta o non manifatturiera: operano trasformazioni sui beni nel tempo e nello spazio, ma non fanno subire loro vere e proprie trasformazioni fisiche.
Rispetto alle dimensioni, le aziende si suddividono in:
  • Microimprese: meno di 10 occupati e un fatturato minore ai 2 milioni di euro.
  • Piccole imprese: meno di 50 occupati e un fatturato minore di 10 milioni di euro.
  • Medie imprese: meno di 250 occupati e un fatturato minore di 50 milioni di euro.
Rispetto alla forma giuridica, le aziende si suddividono in:
  1. Aziende private: sorgono da un iniziativa privata e sono regolamentate da norme giuridiche privatistiche. Si dividono in:
    • Aziende individuali: sono quelle al cui capo vi è una sola persona fisica, il titolare.
    • Aziende collettive: sono quelle che sorgono dalla presenza di più persone (soci) che mettono

insiemerisorse finanziarie per svolgere un attività in comune e ripartire risultati (utili).

2. Società di persone:

  • Società semplice o Sas: società in accomandita semplice.
  • Snc: società in nome collettivo.

Queste società hanno in comune la presenza di soci a responsabilità illimitata, cioè chiamati a soddisfare i creditori anche con il loro patrimonio personale.

3. Società di capitali:

  • Spa: società per azioni.
  • Sapa: società in accomandita per azioni.
  • Srl: società a responsabilità limitata.

Queste società rappresentano l'unione tra più capitali e sono caratterizzate da soci a responsabilità limitata al capitale conferito.

SOGGETTO ECONOMICO E SOGGETTO GIURIDICO:

Questa distinzione è particolarmente importante per le società di capitali.

Il soggetto giuridico è una persona fisica o una persona giuridica.

Se persona fisica, si assume gli obblighi derivanti

dall'esercizio dell'impresa; se persona giuridica, è una persona riconosciuta dallo Stato, che opera attraverso persone fisiche che agiscono per conto dell'ente (sogg. giurid.). Il soggetto economico consiste in una persona o gruppo di persone che sono capaci di prendere decisioni inerenti all'impresa. Il soggetto economico deve apportare capitale, prendere decisioni strategiche e tattiche, e svolgere attività direttiva in ambito organizzativo e gestionale. SISTEMA DELLE OPERAZIONI: 3 Il sistema delle operazioni aziendali rappresenta un elemento costitutivo fondamentale per i fenomeni d'impresa. Il sistema delle operazioni aziendale è costituito da: Presupposti delle operazioni: - effettuazioni di scelte e assunzioni di decisioni da parte dei soggetti che operano in azienda e la volontà di dare seguito a tali decisioni. Oggetti delle operazioni: - fattori produttivi e condizioni di gestione. Risultati delle operazioni: - modificazioniqualitative e quantitative sui fattori produttivi e sulle forze interne (forze meccaniche, umane e finanziarie disponibili in azienda) ed esterne (forze provenienti dall'ambiente esterno). DINAMICA DEI PROCESSI: Il fenomeno aziendale può essere osservato attraverso: Approccio per aree funzionali: - identifica i sub sistemi in base ai fattori produttivi utilizzati e alle risorse necessarie. Le funzioni aziendali si suddividono in due categorie: 1) Funzioni operative caratteristiche: - Ricerca e sviluppo: ricercare e progettare nuovi prodotti. - Commerciale-marketing: collocare i prodotti sul mercato. - Produzione e approvvigionamenti: realizzare prodotti fisicamente, acquisendo le risorse necessarie. 2) Funzioni integrative o ausiliarie di supporto: - Finanza: gestire le risorse finanziarie. - Organizzazione: acquisire e organizzare le risorse umane. - Amministrazione e gestione dei mezzi informativi: amministrare e gestire le risorse informative.piche di finanziamento vengono utilizzate per sostenere le attività dell'azienda, come ad esempio l'acquisto di materie prime, il pagamento dei dipendenti, le spese operative, ecc. 2) Processi di produzione e vendita: Sono quei processi che riguardano la trasformazione delle materie prime in prodotti finiti e la loro successiva commercializzazione. Questi processi includono tutte le attività legate alla produzione, come la pianificazione della produzione, l'acquisto delle materie prime, la gestione del magazzino, la produzione effettiva, il controllo di qualità, la distribuzione e la vendita dei prodotti. L'approccio per processi implica l'organizzazione e la gestione delle attività aziendali in base ai processi che le compongono. Questo approccio consente di identificare e ottimizzare i flussi di lavoro, migliorare l'efficienza e la qualità delle operazioni e favorire la collaborazione tra i diversi dipartimenti dell'azienda. In sintesi, la pianificazione e il controllo degli obiettivi, insieme all'approccio per processi, sono fondamentali per il corretto funzionamento e lo sviluppo dell'azienda.
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
27 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sara F di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Rusconi Gianfranco.