
Dopo mesi di didattica a distanza a causa del Covid-19, tutti potranno tornare tra i banchi di scuola a settembre. Per parlare di normalità, però, bisognerà aspettare ancora un po’. Ormai è dato per certo che secondo le linee guida per il rientro in sicurezza si cambieranno le classi, gli spazi a disposizione e si dirà addio al caro vecchio banco: ci saranno invece banchi monoposto con e senza rotelle. Hai già pensato che da settembre non avrai più il tuo amato compagno di banco accanto? Ecco dieci motivi per cui sentirai la sua mancanza.
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Italiano lo porti tu, matematica lo porto io
Con l’arrivo del banco singolo inizia a dire addio alla ripartizione dei libri da portare a scuola. Se prima dell’emergenza sanitaria ci si organizzava per rendere meno pesante lo zaino, dal prossimo anno scolastico sarai costretto a portare tutto l’occorrente scolastico della giornata per seguire da solo le lezioni. Fai anche una scorta di penne colorate... ad evidenziare le parti più importanti o gli argomenti da studiare ci potrai pensare solo tu!
Mi lasci un cracker?
Anche la ricreazione non sarà più la stessa: se prima si era soliti condividere il cibo con il compagno di banco, da settembre ognuno dovrà pensare per la propria merenda. Per molti questa dinamica potrebbe sembrare conveniente, per chi dimenticava sempre la merenda a casa, invece, non sarà per niente funzionale!
Se non so qualcosa, suggerisci
La bontà del compagno di banco si testa nel momento del bisogno. Dal prossimo anno scolastico la distanza tra un banco singolo e l’altro non permetterà un dinamico scambio di informazioni durante un’interrogazione o un compito in classe. Copiare non è mai positivo e i docenti saranno sicuramente rassicurati da queste nuove dinamiche: in classe non voleranno più date storiche, formule chimiche o parole straniere perché parlare a bassa voce non funzionerà più.
Se continuiamo a chiacchierare, ci separa
Da settembre sarà raro sentire questa frase dal momento che il gruppo classe dovrà rispettare la distanza di sicurezza per evitare il contagio da Covid-19. Non ci sarà più modo, dunque, per chiacchierare durante le lezioni senza passare inosservati o per giocare a tris durante le ore di supplenza. Bisognerà adottare nuove strategie o iniziare a seguire seriamente le lezioni?
Hai visto cosa ha pubblicato su Instagram?
Tra una lezione e l’altra sarà sicuramente capitato di accendere il telefono e navigare sui social per guardare gli ultimi aggiornamenti dei propri follower e dei personaggi famosi seguiti. Da settembre non si potrà più fare pettegolezzi ravvicinati o far vedere, senza distanza di sicurezza, pubblicazioni altrui!
Professoressa, è lui che mi fa ridere
Con i banchi singoli non ci sarà spazio per i burloni che tra scherzi e battute rendevano più allegra la giornata scolastica. Da settembre, inoltre, non ci potrà essere il compagno fastidioso che faceva di tutto per farti ridere quando il docente chiedeva di leggere qualcosa.
Avvisami se si accorge del telefono
Quante volte il compagno di banco ti ha saltato dal ritiro dello smartphone da parte del docente? Da settembre bisognerà fare più attenzione se si ha l’abitudine di consultare il telefono durante le lezioni!
Facciamo una foto per la story del giorno
Diciamoci la verità, tutti abbiamo avuto almeno una volta un compagno di classe sempre dedito ai selfie e ai video challenge per i social. Da settembre tutte le foto dovranno essere scattate a distanza!
Mi presti la penna, la matita, il quaderno e tutto lo zaino? Hai anche la gomma?
A mancare a settembre sarà anche il compagno scroccone che dimentica sempre tutto a casa per chiedere l’occorrente agli altri. Seguendo le disposizioni, infatti, è certo non ci si potranno prestare oggetti.