Concetti Chiave
- Rousseau critica la società sostenendo che l'uomo nasce buono, ma viene corrotto nel tempo, principalmente a causa della proprietà privata.
- Propone un'educazione che liberi il bambino dai condizionamenti sociali, dove la natura è la vera maestra e il precettore sorveglia senza intervenire.
- Nel suo "Emilio", Rousseau delinea una crescita divisa in fasi, con un'enfasi sull'apprendimento per scoperta e sull'educazione attraverso il lavoro manuale.
- Il percorso educativo culmina con un viaggio che permette a Emilio di ampliare le sue esperienze sociali e culturali, preparandolo per la vita adulta.
- Rousseau è visto come un precursore dell'attivismo educativo, spostando l'attenzione dal maestro all'allievo, ma il suo metodo inizialmente riflette un percorso esclusivamente maschile.
Indice
Critica alla società e all'educazione
Rousseau pone una critica alla società in quanto afferma che l'uomo nasce buono e con diritti ma col passare del tempo viene corrotto. Attraverso l'educazione la proprietà privata è la causa di tutto poiché scaturiva nell'uomo l'aggressività da cui derivano tutte le ingiustizie.
Pone una critica anche all'educazione in quanto per cambiare la società bisogna cambiare l'educazione.Educazione naturale e ruolo del precettore
Bisogna togliere tutti i condizionamenti della società, perciò il bambino dev'essere tolto dalla famiglia e dev'essere portato in mezzo alla nascita quando deve essere educato. E la Natura la sua maestra. Il bambino sbaglia e impara da solo e il compito del precettore è quello di sorvegliarlo senza intervenire. Libri e esercizi non ci sono più. Rousseau non è per l'abolizione totale della proprietà privata, ma stretta al necessario per il patto sociale la sovranità appartiene al popolo e anche secondo Locke.
Formazione e lavoro di Emilio
Per essere liberi, ci vuole una formazione diversa. Nella sua opera "l'Emilio" teorizza che il bambino per i primi 3 anni deve vivere con la mamma. Nella seconda infanzia deve essere affidato ad un precettore che lo educa in natura e deve solo sorvegliarlo senza intervenire. La vera educatrice deve essere la natura. Vi sono due educazione negativa e positiva ovvero l apprendimento per scoperta.Emilio entra in società attraverso il lavoro.Il lavoro per Rousseau fa da tramite tra l uomo e la natura ed e lo strumento dell educazione sociale.Emilio deve incominciare a lavorare facendo un lavoro artigianale,manuale che sviluppa la creatività e la capacita di trasformare oggetti.Questo insegna a stare a contatto con gli altri instaurando nuove relazioni.
Viaggio e maturità di Emilio
Diventato adulto conclude la sua formazione con un viaggio che lo mette a contatto con persone di altri paesi,altre lingue e società. Tornato dal viaggio, Emilio è diventato adulto e può mettere su famiglia. La ragazza con cui si sposerà e Sofia. L'unica pecca di questo pensiero e che il percorso e stato fatto solo da Emilio,quindi e un percorso maschile.Questo per sottolineare la situazione delle donne non e cambiata,inizierà a farlo dopo la rivoluzione industriale dove iniziano a lavorare nelle fabbriche.
Rousseau e il cambiamento sociale
Rousseau e considerato il precursore dell attivismo che si svilupperà poi nel 900 dove il rapporto tra docente e alunno cambia e il protagonista non e più il maestro ma l allievo. Puerocentrismo: il bambino inizia a diventare l oggetto della psicologia. Rousseau critica Locke l educazione del gentleman individuo che sa adattarsi alla società. Rousseau vuole che la società cambi profondamente e che il ragazzo deve essere un buon selvaggio, quindi il ragazzo deve cercare di frequentare meno la società.
Domande da interrogazione
- Qual è la critica principale di Rousseau alla società?
- Come dovrebbe avvenire l'educazione secondo Rousseau?
- Qual è il ruolo del lavoro nell'educazione di Emilio?
- Qual è la critica di Rousseau all'educazione proposta da Locke?
Rousseau critica la società affermando che l'uomo nasce buono e con diritti, ma viene corrotto nel tempo, principalmente a causa della proprietà privata che genera aggressività e ingiustizie.
Rousseau propone un'educazione in cui il bambino è educato dalla natura, con un precettore che lo sorveglia senza intervenire, eliminando i condizionamenti sociali e favorendo l'apprendimento per scoperta.
Il lavoro è visto come un tramite tra l'uomo e la natura, uno strumento di educazione sociale che sviluppa creatività e capacità di instaurare relazioni, iniziando con lavori artigianali e manuali.
Rousseau critica l'educazione di Locke, che forma un gentleman capace di adattarsi alla società, mentre Rousseau desidera un cambiamento profondo della società e un'educazione che formi un "buon selvaggio".