Concetti Chiave
- L'educazione deve iniziare sin dalla nascita, basandosi su piacere e dolore come sensazioni fondamentali per il bambino.
- Il precettore ha il compito di evitare che Emilio sviluppi vizi o abitudini negative, guidandolo nell'esplorazione dell'ambiente.
- L'educazione negativa consiste nel rimuovere cattive influenze invece di imporre precetti, promuovendo l'autonomia del bambino.
- Durante la fase sensitiva (3-12 anni), l'apprendimento avviene attraverso l'esperienza diretta dei sensi, escludendo libri e favole.
- In questa fase, Emilio non è ancora capace di pensiero astratto e imparerà solo ciò che ha uno scopo concreto e immediato.
• Bontà originario dell’uomo Educazione naturale formare un uomo
• Tre maestri dell’educazione
• Errori educazioni tradizionali
• Ruolo della madre e del padre
• Come deve essere il precettore e come deve essere Emilio
Educazione naturale e ruolo dei genitori
L’educazione del bambino avviene sin dalla nascita. Inizialmente sono due le sensazioni fondamentali per il bambino: piacere e dolore.
L’educazione deve essere basata sull’esperienza, il bambino, infatti, in questa fase della vita ha il desiderio di toccare tutto, non bisogna impedirglielo, in modo che possa imparare a relazionarsi con lo spazio.
Il precettore deve fare in modo che Emilio non contragga vizi o abitudini che lo rendano schiavo.
Ad esempio, quando vuole qualcosa bisogna portare lui verso l’oggetto e non viceversa.
Libro II, Educazione sensitiva
3/12 anni
• Educazione negativa: consiste nel togliere le cattive influenze e non nel fornire precetti.
Educazione sensitiva e autonomia
Durante questa fase, Emilio impara a muoversi, a parlare e inizia a conquistare autonomia. Egli dovrà essere lasciato libero di camminare, giocare, fare esercizio, anche di fare piccole cadute, che lo aiuteranno a conoscere e a dominare il dolore.
La sua educazione sarà sensitiva, in quanto basata sull’esperienza dei sensi. In questa fase egli non è ancora in grado di ragionare in modo astratto.
Tutto ciò che apprenderà dovrà avere uno scopo concreto, per questo sono banditi i libri e le favole. Egli imparerà a leggere solo quando troverà dei misteriosi biglietti per casa e sarà curioso di conoscerne il contenuto.
siccome durante questa fase l’educazione di Emilio sarà prevalentemente “sensitiva”, non è possibile insegnargli la virtù e la verità.