Concetti Chiave
- I quadri storico pedagogici principali si suddividono in sei periodi: Romanticismo, Risorgimento, Positivismo, Puerocentrismo, periodo Psicanalitico e Fascismo, ognuno con caratteristiche pedagogiche distintive.
- Il Romanticismo pone l'accento sul concetto tedesco di Bildung, inteso come formazione sia spirituale che educativa, influenzando profondamente la pedagogia dell'epoca.
- Il Risorgimento segna l'inizio dell'istruzione per tutti in Italia, con la Legge Casati, pur mantenendo un divario tra Nord e Sud per l'atteggiamento verso l'istruzione.
- Il concetto di Bildung in pedagogia rappresenta un approccio alla formazione che va oltre l'istruzione, promuovendo lo sviluppo personale e culturale in vari ambiti della vita.
- Bildung è strettamente legato al concetto di formazione continua, enfatizzando l'importanza dell'apprendimento permanente per l'adattamento ai cambiamenti sociali e culturali.

Indice
I quadri storico pedagogici principali
I quadri pedagogici principali, rintracciabili nei periodi storici sono essenzialmente sei:
- Il Romanticismo: periodo in cui l’educazione è improntata sul concetto tedesco di Bildung, che letteralmente significa formazione, ed in pedagogia è intesa sia in senso spirituale che educativo.
- Il Risorgimento: periodo in cui, grazie all’approvazione della Legge Casati, inizia a diffondersi l’idea di scuola e di istruzione rivolta a tutti, senza distinzione di classe sociale. Tuttavia, nonostante la diffusione progressiva di questo ideale continua a rimanere netto il divario presente nella penisola italiana fra Nord e Sud, nel quale la scuola era guardata con sospetto e spesso era concepita come un ostacolo in quanto il suo effetto lampante era quello di allontanare i ragazzi dal lavoro.
- Il Positivismo: periodo in cui le correnti Positiviste e Illuministe sono in stretto contatto fra loro, condividendo gli ideali e i valori del sapere scientifico, della fede nella ragione e della scienza. In questo periodo il sapere, grazie alla stesura della prima enciclopedia, viene organizzato seguendo una linea di correlazione fra filosofia e scienza.
- Il Puerocentrismo: attorno alla metà del 1800 si diffuse l’ideale puerocentrica, e anche in Italia nacquero le prime scuole attive, che inizialmente erano finanziate dall’alta borghesia, e che ponevano al centro della scuola, dell’insegnamento e dell’educazione la figura del bambino. La nascita del puerocentrismo segna una vera e propria rivoluzione copernicana in ambito pedagogico, in quanto contribuisce al passaggio da processo educativo in cui il bambino era l’elemento passivo, ad un processo attivo di autoeducazione del bambino, che vede la figura dell’insegnante come defilata e in secondo piano, che funge da guida solo all’occorrenza.
- Il periodo Psicanalitico: agli inizi del 1900 le scoperte fatte da Sigmund Freud circa la psicanalisi e la relativa presenza dell’inconscio, contribuisce a mettere l’uomo al centro delle ricerche in campo umanistico, sia dal punto di vista pedagogico che psicologico, al fine di studiarne le dinamiche dell’agire sociale.
- Il Fascismo: durante il ventennio fascista, e nello specifico nel 1922, attraverso la Riforma Gentile, la scuola pubblica ottenne un nuovo ruolo nella società, cioè quello di controllo circa i processi di istruzione e di educazione, il cui scopo era educare le nuove generazioni di fascisti. Ne derivò che le condizioni scolastiche generali si irrigidirono, i presidi guadagnarono un potere sempre maggiore, e i meccanismi della severità e delle punizioni corporali fecero ingresso a pieno titolo all’interno delle aule della scuola pubblica.
Il concetto di Bildung in Pedagogia
Il termine Bildung è una parola, appartenente alla lingua tedesca, che letteralmente significa formazione culturale.
Bildung è un concetto che intende la formazione come una specie di stimolo, un contributo alla crescita personale e culturale dell’individuo, sia sul piano cognitivo che morale, spirituale, civile, sociale e affettivo. Quindi Bildung non è sinonimo di istruzione, perché il suo scopo finale non è solo quello di far acquisire conoscenze, ma piuttosto tende a far acquisire al soggetto delle abilità, che sono spendibili all’interno della vita sociale. Questo concetto, riferito alla pedagogia implica il processo attraverso cui avviene il passaggio delle conoscenze, dei contenuti e dei metodi utili per far acquisire alle persone delle competenze sempre maggiori. Applicato alla pedagogia, questo concetto è volto allo sviluppo di metodi e tecniche di insegnamento studiate con riferimento specifico all’età evolutiva a cui ci si rivolge.
In merito infatti, gli studiosi di questo concetto hanno affermato che la prima forma di formazione avviene a partire dalla nascita, ed è impartita dalla famiglia, il cui compito è fornire la basi culturali ai bambini, per poi “affidarli” alla formazione impartita dalle istituzioni sociali e culturali.
Il concetto di Bildung in pedagogia e quello di Formazione continua
Il concetto di Bildung, inteso in senso pedagogico, presenta molti punti di contatto con il concetto di formazione permanente, detto anche life-long-learning, che implica il principio secondo cui l’uomo non dovrebbe mai smettere di studiare, al fine di essere sempre al passo con i tempi, i cambiamenti e le evoluzioni, poiché deve essere preparato anche culturalmente al progresso che si verifica nel mondo. Il Life-long-learning rappresenta una sorta di strumento che al giorno d’oggi risulta indispensabile all’uomo per affrontare i cambiamenti, per superare ostacoli e barriere e per accrescere le proprie capacità di autodeterminazione. Infatti, questo concetto parte dal presupposto di base che l’apprendimento permanente contribuisca allo sviluppo non solo dei singoli individui, ma in generale dell’intera comunità che fa proprio questo strumento, ed è basato sul concetto di “Motivazione all’apprendimento”, ovvero il presupposto che il percorso di apprendimento venga scelto e portato avanti dall’individuo al fine di accrescere sempre di più le proprie competenze, sia a livello lavorativo e occupazionale, che a livello personale, inteso come accrescimento di sé.
Quindi, in conclusione, mentre a partire dal romanticismo, fino all’epoca fascista la pedagogia risulta essere incentrata sui temi dell’educazione e della formazione, con riferimento specifico al fanciullo, dai primi anni di vita, sino all’età adolescenziale, al fine di facilitarne l’entrata in società; attualmente la pedagogia risulta essersi aperta anche ad altri orizzonti, nei quali viene contemplata anche la formazione in età adulta, la quale si realizza attraverso i processi di autoformazione e di apprendimento permanente.
Per ulteriori approfondimenti sui concetti di Bildung e di Life long learning vedi anche qua
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali periodi storici trattati nel testo e come influenzano la pedagogia?
- Che cosa significa il concetto di Bildung in pedagogia?
- Come si collega il concetto di Bildung alla formazione continua?
- Qual è il ruolo della famiglia nel concetto di Bildung?
- Come è cambiata la pedagogia dall'epoca fascista ad oggi?
I periodi storici principali sono il Romanticismo, il Risorgimento, il Positivismo, il Puerocentrismo, il periodo Psicanalitico e il Fascismo. Ognuno di questi periodi ha influenzato la pedagogia con concetti e approcci diversi, come il concetto di Bildung nel Romanticismo e l'educazione fascista nel ventennio fascista.
Bildung è un concetto tedesco che significa formazione culturale. In pedagogia, implica la crescita personale e culturale dell'individuo, non solo attraverso l'acquisizione di conoscenze, ma anche di abilità utili nella vita sociale.
Bildung e formazione continua condividono l'idea che l'apprendimento non si debba mai fermare. La formazione continua, o life-long-learning, è vista come uno strumento per affrontare i cambiamenti e migliorare le capacità di autodeterminazione.
La famiglia è vista come la prima fonte di formazione, fornendo le basi culturali ai bambini prima che vengano affidati alle istituzioni sociali e culturali per ulteriori sviluppi.
Mentre in passato la pedagogia era centrata sull'educazione dei bambini e adolescenti, oggi si è aperta anche alla formazione in età adulta, attraverso processi di autoformazione e apprendimento permanente.