Mastery learning

In questo appunto viene descritto la tecnica didattica di apprendimento chiamata anche con il nome di Mastery learning che serve per far apprendere bene una materia studiata agli studenti.

Mastery learning

Il mastery learning o apprendimento per padronanza ha lo scopo di portare il 90% degli studenti a padroneggiare la materia che viene loro insegnata.
Bisogna considerare una premessa:
- il sistema di istruzione non deve solo concentrarsi sugli studenti talentuosi, ne seguirà infatti che gli studenti meno validi potrebbero sviluppare un sentimento di frustrazione verso l’apprendimento.

Cioè se l’apprendimento deve durare tutta la vita e se gli studenti che incontrano difficoltà e non riescono a risolvere queste difficoltà potrebbero sviluppare una certa frustrazione è ovvio che l’obiettivo è far superare a tali studenti queste difficoltà.
Bloom, che è il teorico del Mastery Learning, in particolare, riconosce due problematiche:

• il successo nell’apprendimento non va definito in rapporto con uno standard generale, oggettivo ma nel contesto di un gruppo. supponiamo che uno studente prenda 6 quel sei può essere un voto poco più mediocre in una classe dove la media si attesta sull’otto, può essere invece un successo nell’apprendimento se la media di una classe è 4,5.
• la distribuzione normale o gaussiana: possiamo immaginare che in una classe il voto che un’insegnante da ad un alunno sia “normale” ossia nella norma dei voti della classe. Ciò significa che se l’insegnamento conserva questa curva, l’apprendimento non ha avuto successo.

Coloro i quali avevano una buona attitudine verso la disciplina hanno conseguito un buon voto, coloro i quali non avevano una buona attitudine verso la disciplina non hanno conseguito un buon voto. Dunque siamo lontani dallo scopo del mastery learning, ossia un successo formativo del 90%.

Variabili del Mastery learning

- Attitudine: è la somma del tempo che un ragazzo richiede per raggiungere l’apprendimento in una determinata disciplina. Dunque gli studenti con minore attitudine impiegheranno più tempo per conseguire il successo nell’apprendimento perché se un ragazzo è molto portato per una disciplina la imparerà in poco tempo, se al contrario quella disciplina è ostica un ragazzo ci impiegherà più tempo a raggiungere la competenza e la padronanza in quella materia.
- Qualità dell’istruzione: Secondo il mastery Learning è il livello di spiegazione di organizzazione degli elementi che si avvicinano maggiormente alle esigenze dei ragazzi per raggiungere l’apprendimento. Dunque l’unico criterio per definire di “qualità” la spiegazione ricevuta è basato sulla sua efficacia, infatti, non tutti i metodi e tutte le spiegazioni vanno bene per ogni studente.
- Abilità nel comprendere un’istruzione: essa è l’abilità di uno studente nel comprendere il compito assegnato e le procedure con il quale deve svolgere queste abilità sono diverse certamente da studente a studente. Il lavoro del docente è proprio quello di trovare il giusto metodo che permetta di aiutare tutti coloro che hanno attitudini scarse in quella disciplina portando la gran parte degli studenti a capire meglio tale disciplina. Per arrivare a questo scopo un docente può servirsi di gruppi di studio, materiali multimediali e giochi, libri di testo e dispense tutoring.
- Perseveranza e tempo a disposizione: la prima è il tempo che lo studente spende per studiare e riuscire ad apprendere un argomento. È ovvio che è una persona che ha un’attitudine verso quel tipo di disciplina è più facilitato, dunque non dovrà spendere così tanto tempo a differenza di chi non ha quella certa attitudine. Il secondo invece è il tempo che il docente prevede per spiegare e presentare alcuni contenuti includendo anche il tempo necessario per la comprensione di ogni studente.
Tutte le variabili sono correlate ed è ovvio che se la perseveranza è minore dell’attitudine lo studente non raggiungerà mai l’apprendimento in quella determinata materia e se il tempo a disposizione è minore dell’attitudine lo studente non raggiungerà il successo nell’apprendimento però potrebbero esserci delle situazioni in cui lo studente non ha perseveranza pur avendo il tempo a disposizione ho viceversa pure avendo il tempo a disposizione non ho la perseveranza dunque non arriverà mai all’apprendimento.

Strategie per incrementare il mastery learning

Per il mastery Learning è fondamentale trovare dei metodi per diminuire il tempo che serve per imparare quella determinata materia e questo è naturalmente un problema a livello didattico. Trovare il metodo per stabilire le tempistiche che servono ad ogni alunno per apprendere è un problema curriculare.
Le strategie dell’apprendimento di padronanza si dividono in due punti che sono:
- i risultati
- le precondizioni
Per quanto riguarda i risultati, Bloom afferma che questa tecnica ha portato effettivamente il 90% degli studenti al successo nell’apprendimento, inoltre tale successo in genere migliora quello che è l’approccio dello studente verso la materia e migliorerà anche la perseveranza, poiché gli studenti saranno più interessati ad approfondire la disciplina.
Le precondizioni: L’apprendimento si articola in due momenti: la spiegazione del docente e la valutazione cumulativa. Secondo il mastery Learning non bisognerebbe valutare lo studente mettendolo in competizione con gli altri studenti. Il mastery Learning afferma che bisognerebbe definire uno standard di valutazione che sia possibilmente raggiungibile da tutti. In questo modo l’apprendimento diventa oggettivo e un obiettivo da raggiungere per tutti gli studenti della classe.

Progetto Alternanza Scuola lavoro.