Concetti Chiave
- Il Secondo Ottocento è caratterizzato dall'unificazione dell'Italia e della Germania, e dall'ascesa della sinistra storica in Italia con De Pretis e Crispi.
- La cultura vede l'avvento del positivismo, influenzando scienze come psicologia e sociologia, e trasformazioni urbanistiche come l'illuminazione elettrica e i grandi magazzini.
- Il decadentismo emerge in contrapposizione al positivismo, con idee filosofiche di Nietzsche e Bergson che sfidano la morale tradizionale.
- La Scapigliatura e il Verismo segnano la letteratura del periodo, con un focus su realismo e rappresentazioni delle atrocità industriali.
- Il teatro vede la nascita del melodramma, amalgamando musica, teatro e poesia, diventando una delle forme d'arte più amate dell'epoca.
Indice
Unificazione e Politica Italiana
Dal punto di vista politico si afferma il principio di nazionalità, rappresentato dall’unificazione dell’Italia (1861) e della Germania (1871).
In Italia dal 61 al 76 rimane al potere la destra storica che ha come obiettivo principale di risolvere la “questione meridionale” è il problema del brigantaggio ( rivolta da parte delle persone del mezzogiorno ).
Successivamente sale al potere la sinistra storica con Agostino de Pretis e Francesco Crispi.
Paesi industrializzati affondano nella grande depressione, promuovendo politiche protezionistiche e imperialiste. Nascono nuove alleanze militare in seguito ai conflitti tra borghesia e proletariato ( triplice alleanza e triplice intesa). Nasce il partito dei lavoratori italiani.Sviluppo Scientifico e Filosofico
Sviluppo dal punto di vista scientifico e nuove scoperte tecnologiche. Inizio di una nuova epoca che acquista maggiore rilievo grazie alla diffusione della filosofia positivista.
Tale approccio è alla base della teoria dell’evoluzione di Charles Darwin. Nascono inoltre nuovi indirizzi e discipline quali la psicologia, sociologia, neurologia, antropologia.
Per quanto riguarda le tendenze ideologiche vengono notevolmente influenzate dal positivissimo in particolare l’analisi della società capitalistica svolta da Marx e Engels.
Trasformazioni Urbane e Sociali
Il volto delle città si è trasformato in pochi anni: l’immaginario artistico e letterario esalta l’illuminazione elettrica, nascono stazioni ferroviarie, teatri e ampi viali che hanno sostituito i vicoli dei vecchi quartieri medievali.
Aumenta il commercio con la nascita dell’ industria della pubblicità, vengono inoltre aperti i primi grandi magazzini.
Cresce l’editoria,si stampano nuove riviste nascono quotidiani di diverso orientamento politico. Nascono quartieri dormitorio, con palazzi destinati a ospitare gli operai.
Si sviluppa la denuncia sociale fatta dalle stampa nei confronti della popolazione benestante per difendere i poveri.
Contrapposizioni Culturali e Letterarie
In contrapposizione al positivismo nasce il decadentismo che ha una concezione tragica della vita portando così a un rovesciamento di ogni morale tradizionale. Si sviluppano le idee filosofiche di Nietzsche e Bergson.
Evoluzione del Romanzo e Teatro
Il secondo ottocento celebra il primato dei romanzi. Nasce un nuovo movimento sorto nel nord Italia, la Scapigliatura, che si contraddistingue per l’atteggiamento ribelle dei suoi protagonisti. Nelle loro prose giornalistiche è possibili rintracciare le prime rivendicazioni di realismo: l’arte per loro non si deve porre problemi nel descrivere le atrocità della civiltà industriale.
All’interno si possono individuare il preannuncio del Verismo. Nuova corrente letteraria che ha come esponenti principali, Luigi Capuana, Giovanni Verga, Federico De Roberto.
Nascono anche sottogeneri del romanzo come la letteratura per ragazzi che si incarica di creare un'immagine pacifica della società e la letteratura di consumo ( tratta di romanzi dalle scarse pretese letterarie e dalle trame semplici).
Favorita per le sue dimensioni ridotte acquisisce notevole spazio la novella che si incentra soprattutto su tematiche di costume e rappresentazione di contesti sociali.
Nel teatro, oltre al dramma naturalista e borghese, nasce il melodramma, che fonde musica, teatro e poesia diventando una delle forme d’arte più amate.
Domande da interrogazione
- Quali sono stati i principali cambiamenti politici in Italia nel Secondo Ottocento?
- Come ha influenzato il positivismo la cultura e la scienza nel Secondo Ottocento?
- Quali sono state le principali trasformazioni urbane e sociali nel Secondo Ottocento?
- Come si è evoluta la letteratura nel Secondo Ottocento e quali nuovi generi sono emersi?
Nel Secondo Ottocento, l'Italia ha visto l'affermazione del principio di nazionalità con l'unificazione del paese nel 1861. Inizialmente, è stata governata dalla destra storica fino al 1876, con l'obiettivo di risolvere la "questione meridionale" e il problema del brigantaggio. Successivamente, è salita al potere la sinistra storica con figure come Agostino de Pretis e Francesco Crispi.
Il positivismo ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo scientifico e culturale del Secondo Ottocento, promuovendo un approccio basato sull'osservazione e l'esperimento. Questo ha portato a nuove scoperte tecnologiche e alla nascita di discipline come la psicologia, la sociologia, la neurologia e l'antropologia. La filosofia positivista ha anche influenzato l'analisi della società capitalistica fatta da Marx e Engels.
Le città hanno subito trasformazioni radicali, con l'introduzione dell'illuminazione elettrica, la costruzione di stazioni ferroviarie, teatri e ampi viali. È aumentato il commercio grazie all'industria della pubblicità e all'apertura dei primi grandi magazzini. Si è sviluppata l'editoria con nuove riviste e quotidiani di diverso orientamento politico, e sono nati quartieri dormitorio per ospitare gli operai. Inoltre, si è assistito a una crescente denuncia sociale da parte della stampa a difesa dei più poveri.
Nel Secondo Ottocento, il romanzo ha acquisito un ruolo centrale, con la nascita di movimenti come la Scapigliatura nel nord Italia, che promuoveva un realismo critico verso le atrocità della civiltà industriale. È emerso il Verismo, con esponenti come Luigi Capuana, Giovanni Verga e Federico De Roberto, e sono nati sottogeneri come la letteratura per ragazzi e la letteratura di consumo. La novella ha guadagnato popolarità, concentrata su tematiche di costume e contesti sociali, mentre nel teatro si è affermato il melodramma, che unisce musica, teatro e poesia.
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