Concetti Chiave
- Il Romanticismo è sia un periodo storico caratterizzato da eventi economico-politico-culturali, sia un movimento artistico-culturale con ideali condivisi, distinguibile dall'Illuminismo e dal pre-romanticismo.
- La radice del termine "Romanticismo" evolve dal '600 al '700, passando da una connotazione negativa legata ai romanzi cavallereschi a un concetto di immaginazione e natura selvaggia.
- Nel '700, il Romanticismo, grazie alla rivista "Atheneum", si definisce come poesia dell'incompiutezza e della rottura, contrapposta alla compiutezza della poesia classica, esprimendo la tensione verso l'assoluto.
- Le cause politiche del Romanticismo includono la transizione dalla monarchia assoluta alla sovranità del popolo, con il potere dei monarchi derivante dalla volontà popolare.
- Le cause economiche comprendono la Rivoluzione industriale, che trasforma l'agricoltura e crea nuove classi sociali come il proletariato, favorendo la mobilità sociale e la nascita delle città industriali.
Indice
Il Romanticismo come categoria storica
Il romanticismo può essere individuato sia come categoria storica, sia come momento artistico-culturale. Con l'accezione di categoria storica è quel periodo di tempo caratterizzato da determinati avvenimenti economico-politico-culturali, che influenzano ogni persona vissuta in quel lasso di tempo.
Il Romanticismo come movimento artistico
Se lo intendessimo come momento artistico-culturale, invece, il Romanticismo rappresenta quel gruppo di intellettuali che condividono gli stessi ideali, lo stesso concetto di poetica ecc..
. Per esempio Leopardi appartiene a questa categoria storica, ma non a questo movimento artistico-culturale. Inoltre bisogna far presente che questa distinzione viene fatta a scopo puramente didattico; infatti non c'è una vera frattura tra l'illuminismo e il romanticismo, ma un percorso più complesso che comprende anche il periodo pre-romantico (l'Ossianesimo).Origine del termine Romanticismo
La radice del termine Romanticismo ha anch'essa un'origine lontana nel tempo:
• a) Nel '600, in Inghilterra, indicava l'elemento fantastico contenuto nei romanzi cavallereschi-pastorali, ma aveva un'accezione negativa (es. Ariosto, il Palazzo d'Atlante);
• b) A inizio '700 il termine romantico faceva riferimento a tutto ciò che apparteneva all'immaginazione e aveva un'accezione neutra.
• Successivamente indicava anche l'elemento aspro-selvaggio, in particolar modo la natura, mettendo in risalto gli aspetti inquietanti e spaventosi.
• Durante la metà del '700, grazie alla rivista filosofica “Atheneum”, il Romanticismo assume un nuovo concetto dato dalla nuova sensibilità poetica caratterizzata dalla perdita dell'assoluto: il filosofo Shlegel pone una netta distinzione tra la poesia classica e quella romantica: se la prima è la poesia della compiutezza, dell'integrazione, la seconda è la poesia dell'incompiutezza, della rottura, dovuta dalla scissione tra ciò che è umano e ciò che è divino, fatta dal cristianesimo. Quindi la poesia romantica, secondo Schlegel esprime la tensione dell'uomo verso l'assoluto.
Cause politiche del Romanticismo
Le cause che hanno portato al Romanticismo hanno radici politiche, economiche e sociali:
1. Cause politiche: cade il concetto di monarchia assoluta e inizia a farsi strada il concetto di sovranità del popolo: storicamente c'è sempre la monarchia come forma di governo, ma cambia la concezione sull'origine del potere del monarca; se prima il potere del re era espressione della volontà divina, ora il monarca è consapevole che il suo potere deriva dalla volontà del popolo che l'ha votato decidendo la sua sorte.
2.
Cause economiche e sociali del Romanticismo
Cause economiche: la rivoluzione industriale che per tutto il '700 si era diffusa solo in Inghilterra, s'inizia a sviluppare anche in Europa (Svizzera 1810, Francia 1830, Germania 1850, Russia, Italia e Spagna fine 1800) e porta con se una trasformazione agricola radicale attraverso la meccanizzazione del lavoro, infatti nascono nuove colture (il grano saraceno, la barbabietola), che portano la produzione agricola ad aumentare del 50%, provocando anche un aumento demografico. Con la Rivoluzione industriale emerge la parcellizzazione del lavoro (scompare l'artigianato) e porta con se aspetti positivi e negativi. E' vero che c'è un miglioramento generale della vita, infatti producendo un prodotto in maggior quantità ne abbasso il prezzo rendendolo acquistabile da più persone, ma d'altro canto cresce l'alienazione del lavoro (controllo una minima parte del processo produttivo), perdo il contatto diretto fra domanda e offerta, quindi cresce la mancanza del controllo percepibile dal lavoratore sull'andamento dei prezzi.
3. Nascono le città industriali, conosciuti anche come sobborghi operai, strutture dedicate agli operai che vivevano in condizioni misere e che, aumentando sempre di più, costituiscono una nuova classe sociale: il proletariato. Questa classe più tardi diventerà una vera forza politica e sociale. Un altro concetto cambia: la divisione in classe e la loro natura; prima le classi erano chiuse e determinate dal diritto di nascita (borghese restava borghese, servo restava servo per generazioni), ora le classi sono aperte perché il criterio è economico: più guadagno più raggiungo una classe elevata, quindi c'è mobilità sociale.
Domande da interrogazione
- Qual è la distinzione tra il Romanticismo come categoria storica e come movimento artistico?
- Qual è l'origine del termine "Romanticismo"?
- Quali sono le cause politiche che hanno portato al Romanticismo?
- Come ha influenzato la rivoluzione industriale il Romanticismo?
- In che modo il Romanticismo ha cambiato la percezione della poesia secondo Schlegel?
Il Romanticismo come categoria storica si riferisce a un periodo caratterizzato da eventi economico-politico-culturali che influenzano la società, mentre come movimento artistico rappresenta un gruppo di intellettuali con ideali comuni. Questa distinzione è principalmente didattica.
Il termine "Romanticismo" ha origini nel '600 in Inghilterra, inizialmente con un'accezione negativa legata ai romanzi cavallereschi-pastorali. Nel '700, il termine evolve per indicare l'immaginazione e successivamente la natura aspra e selvaggia, fino a rappresentare una nuova sensibilità poetica.
Le cause politiche includono il declino del concetto di monarchia assoluta e l'emergere della sovranità popolare, con il potere del monarca derivante dalla volontà del popolo piuttosto che dalla volontà divina.
La rivoluzione industriale ha portato a una trasformazione agricola e alla nascita di città industriali, creando nuove classi sociali come il proletariato e promuovendo la mobilità sociale, influenzando così il contesto economico e sociale del Romanticismo.
Secondo Schlegel, il Romanticismo ha introdotto una poesia dell'incompiutezza e della rottura, esprimendo la tensione dell'uomo verso l'assoluto, in contrasto con la poesia classica della compiutezza e dell'integrazione.