Dammacco
Ominide
3 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Il romanticismo originariamente indicava testi in lingua romanza, poi associato a romanzi cavallereschi e sentimentali, in contrasto con l'illuminismo.
  • L'eroe romantico emerge come figura distante dalla realtà, in contrasto con l'intellettuale integrato delle epoche precedenti.
  • Il titanismo caratterizza l'eroe romantico, esprimendo grandezza spirituale e culturale, ma senza impatto reale sul mondo.
  • Il carattere vittimistico dell'eroe romantico deriva dal suo sentirsi incompreso e ostacolato dalla società, creando una dualità tra invincibilità e sconfitta.
  • L'eroe romantico si realizza spesso come figura fuori legge, poiché la società non gli permette di esprimere completamente la sua genialità.

Indice

  1. Origini e significato del Romanticismo
  2. Evoluzione del concetto di eroe
  3. Caratteristiche dell'eroe romantico

Origini e significato del Romanticismo

Con il termine romanticismo ci si riferisce ad una serie di tendenze aventi caratteristiche in comune. Oggi, il termine riguarda chi indugia al sentimentale, tuttavia, originariamente intorno al 12-13 secolo era utilizzato con il grado di aggettivo latino “romanica” con cui erano designati i testi scritti in lingua romanza(loqui romanicae) quindi, con una connotazione solamente linguistica.

In seguito, in Inghilterra il termine fu ripreso per indicare i romanzi cavallereschi, cambiano di conseguenza un nuovo significato semantico. Nel settecento, invece, fu adoperato per rappresentare in senso dispregiativo tutte le opere con una spiccata inclinazione al sentimentale e quindi, contrarie allo spirito illuministico. Nell’800 invece, riguardava un insieme di tendenze il cui tratto comune era espresso da una vivace attenzione per tutto ciò che riguardasse l’animo umano e la psiche (affermare che il romanticismo nasce come reazione all’illuminismo, è corretto in parte)

Evoluzione del concetto di eroe

Mentre l’intellettuale della precedente tradizione letteraria europea faceva parte di un gruppo più ampio (nel 400-500 era un cortigiano, nel 900 un funzionario) nel romanticismo essendo distante dalla realtà che gli è estranea, si sente un eroe. Per cui tale distacco si traduce in eroismo, che sarà estremizzato ad esempio con Nitche nel “superuomo” . Tal eroe si contraddistingue per il suo carattere:

Caratteristiche dell'eroe romantico

1.Titanico: si tratta di eroi mitologici dalle grandi dimensioni, da qui appunto il fenomeno del titanismo (Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo avevano introdotto questa tematica). L’intellettuale di quest’epoca è consapevolmente superiore ai suoi simili per la sua grandezza spirituale e culturale. Si tratta tuttavia, di una supremazia fallimentare poiché non apporta minime se non nulle modificazioni della realtà.

2.Vittimistico: l’uomo romantico è un combattente perseguitato dalla sfortuna perché non si sente accettato dalla società. Per questo motivo, non consegue i suoi propositi e obiettivi. Di conseguenza l’eroe è caratterizzato da una dimensione dualistica che lo rende invincibile da una parte, ma allo stesso tempo, vittima delle circostanze dall’altra.

3.Fuori legge: caratteristica nata dalla naturale conseguenza degli altri due aspetti. Il romantico si realizza come bandito perseguendo la strada dell’illegalità al servizio del male, dal momento che gli altri non gli consentono di esprimersi compiutamente →atto di scelta estrema.

4.Geniale: genialità puramente intellettiva e non spirituale o culturale. L’intellettuale è una personalità divina la cui acutezza e ingegnosità deve essere un modello per tutta la società che, in questo modo è quasi educata ed istruita.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine e il significato del termine "romanticismo"?
  2. Il termine "romanticismo" originariamente si riferiva a testi scritti in lingua romanza nel 12-13 secolo. In seguito, in Inghilterra, indicava i romanzi cavallereschi. Nel Settecento, aveva una connotazione dispregiativa per opere sentimentali, mentre nell'Ottocento rappresentava tendenze focalizzate sull'animo umano e la psiche.

  3. Come si è evoluto il concetto di eroe nel romanticismo?
  4. Nel romanticismo, l'eroe si distacca dalla realtà e si sente superiore, un concetto che culmina nel "superuomo" di Nietzsche. Questo distacco si traduce in eroismo, caratterizzato da titanismo, vittimismo, illegalità e genialità.

  5. Quali sono le caratteristiche principali dell'eroe romantico?
  6. L'eroe romantico è titanico, consapevole della sua superiorità spirituale e culturale, ma fallimentare nel modificare la realtà. È vittimistico, perseguitato dalla sfortuna e non accettato dalla società. È fuori legge, realizzandosi come bandito, e geniale, con un'intellettualità che dovrebbe educare la società.

  7. In che modo l'eroe romantico si realizza come "fuori legge"?
  8. L'eroe romantico si realizza come "fuori legge" a causa della sua esclusione dalla società, che non gli permette di esprimersi pienamente. Questo lo porta a perseguire l'illegalità come scelta estrema, servendo il male per affermare la sua identità.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community