Concetti Chiave
- Oscar Wilde, irlandese di nascita, è un esponente chiave dell'estetismo inglese, un movimento che valorizza l'arte per la sua bellezza e perfezione, senza scopi morali o didattici.
- La vita di Wilde è caratterizzata da un successo iniziale seguito da uno scandalo che lo porta alla prigione e all'emarginazione sociale, spingendolo a trasferirsi a Parigi.
- Wilde è noto per opere letterarie come "The Picture of Dorian Gray" e "The Canterville Ghost", che riflettono il suo stile estetico unico e la sua abilità narrativa.
- Le opere teatrali di Wilde, tra cui "The Importance of Being Earnest" e "Salomè", evidenziano il suo talento drammatico e la sua capacità di sfidare le convenzioni sociali.
- Durante la prigionia, Wilde scrive "De Profundis", una lettera autobiografica, e "The Ballad of Reading Gaol", un componimento poetico che esprime la sua profonda riflessione personale.

Indice
"Arts for art's sake": l’estetismo inglese
Oscar Wilde era un irlandese, successivamente conosciuto, accolto, amato e integrato, per un periodo di tempo, nella società inglese, come membro in assoluto più rappresentativo di quella che era la corrente dell’estetismo.
Si tratta di un movimento nato e diffuso poi in Europa, nella seconda metà dell’Ottocento, secondo il quale l’arte non ha una funzione didattica, morale, educativa, ma deve essere volte alla ricerca del bello, basandosi su studi del Rinascimento. L’estetismo, che abbiamo conosciuto anche in Italia con Gabriele D’annunzio e in Germania con Thomas Mann, in ogni singolo Stato ha assunto una accezione abbastanza diversa. Tuttavia, il motto dell’estetismo era sempre lo stesso, in particolare in inglese si dice “arts for art's sake”, cioè l’arte per il bene dell’arte. Sostanzialmente, significa che il fine ultimo dell’arte è se stessa, la propria perfezione: la bellezza come ideale, non più estetico, ma addirittura etico. L’estetismo inglese ha caratteristiche molto diverse rispetto a quello italiano. Esso è assolutamente avulso da alcuni aspetti di attivismo politico, ad esempio.
Per ulteriori approfondimenti sull'estetismo inglese vedi anche qua
Biografia: dal successo allo scandalo
Nacque nel 1854 a Dublino. Il padre era un chirurgo, la madre una scrittrice eccentrica. Frequentò il Trinity College, ed era appassionato dei classici. Tale passione lo portò ad essere escluso dai suoi compagni. Successivamente, con la vincita di una borsa di studio all’Università di Oxford, divenne popolare per i suoi discorsi eloquenti, per le sue doti, per il suo essere eccentrico ed esibizionista. Venne influenzato da Walter Pater (padre dell’estetismo), di cui è considerato il discepolo. Nell’opera History of the Renaissance (1873), Pater fa un’analisi delle opere di Leonardo, Raffaello e Michelangelo. Successivamente, nel 1885, con l’opera Mario l’epicureo, lo stile tipico dell’estetismo viene testimoniato anche dall’atteggiamento che assume Oscar Wilde: veste in modo elegante, porta i pantaloni lunghi fino al ginocchio, indossa cravatte di seta e giacche di velluto. Inoltre, è solito portare con sé, durante le sue passeggiate, un girasole o un giglio. La diffusione del preraffaellismo e dello stile esteta lo portano a viaggiare, in Italia, in Grecia e negli Stati Uniti, dove tiene una vera e propria conferenza sul preraffellismo. Il preraffellismo indica una tendenza artistica contraria al rigore e alla tradizione dell’accademia, volta invece al recupero della spontaneità e della semplicità dall’epoca medievale, a livello artistico. Si dice preraffellita proprio perché precede la cultura successiva, adottata da Raffaello. Tornato in patria, sposò Constance Lloyd, dalla quale ebbe due figli. La sua fama venne interrotta dalla relazione intrapresa con Lord Alfred Bruce Douglas. Questa relazione omosessuale provocò la condanna da parte del padre di Lord Alfred Bruce Douglas, il marchese di Queensberry, il quale, accusandolo di oscenità, lo costrinse a una condanna di due anni di lavori forzati e all’incarcerazione nel carcere di Reading Gaol. Dopo il periodo trascorso in carcere, Oscar Wilde fu emarginato a livello pubblico, ma anche privato: la sua stessa famiglia, infatti, gli voltò le spalle, compresa sua moglie. Pertanto, decise di abbandonare l’Inghilterra per trasferirsi a Parigi, dove morì, nel 1900, a causa della meningite. Trascorse gli ultimi anni della sua vita in povertà, aiutato soltanto da quei pochi amici che gli erano rimasti fedeli. Cambiò il proprio nome in Sebastian Melmoth. “Sebastian” era riferito al nome di un martire cristiano, mentre “Melmoth”, stava ad indicare un vagabondo, metafora della perdita dell’ideale di perfezione e il fallimento esperienziale dell’essere umano, nel perseguimento di quest’ultima.
Componimenti letterari e opere teatrali
Nella metà dell’Ottocento Oscar Wilde ha realizzato importanti componimenti letterari, come ad esempio The Canterville Ghost (1887), The Happy Prince and Other Tales (1888) e The Picture of Dorian Gray (1890). Quest’ultimo gli causò una condanna per immoralità. A livello teatrale, compose Salomè, nel 1892, caratterizzata dalle illustrazioni di Aubrey Vincent Beardsley, un noto grafico londinese. Quest’opera venne condannata per oscenità, infatti non potè rappresentarla a Londra, mentre in Francia sì, con la figura di Sarah Bernhardt, attrice controversa e al tempo stesso caratterizzata dalla sua formazione presso l'accademia francese, che le permise di rappresentarla. Per quanto riguarda altre opere teatrali menzioniamo anche Lady Windernere's Fan (Il Ventaglio di Lady Wintermere - 1893), The Importance of Being Earnest (L’Importanza di Chiamarsi Ernesto - 1895), A Woman of No Importance (Una donna senza Importanza - 1893), An Ideal Husband (Un Marito Ideale – 1895). Durante il periodo della carcerazione, scrisse il De Profundis (1897), una lunga lettera autobiografica a Lord Alfred Bruce Douglas). Dopo la sua scarcerazione, scrive il componimento poetico intitolato La ballata del carcere di Reading (in inglese The Ballad of Reading Gaol), pubblicato nel 1898.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del motto "arts for art's sake" nell'estetismo inglese?
- Come è stata influenzata la vita di Oscar Wilde dal movimento estetico?
- Quali furono le conseguenze della relazione di Oscar Wilde con Lord Alfred Bruce Douglas?
- Quali sono alcune delle opere letterarie e teatrali più importanti di Oscar Wilde?
- Come trascorse Oscar Wilde gli ultimi anni della sua vita?
Il motto "arts for art's sake" significa che l'arte non ha una funzione didattica o morale, ma il suo fine ultimo è la ricerca della bellezza e la perfezione artistica.
Oscar Wilde è stato influenzato dall'estetismo attraverso il suo stile di vita e le sue opere, adottando un abbigliamento elegante e un atteggiamento esibizionista, e viaggiando per diffondere il preraffaellismo.
La relazione con Lord Alfred Bruce Douglas portò Wilde a essere condannato per oscenità, subendo due anni di lavori forzati e l'incarcerazione, seguiti dall'emarginazione pubblica e privata.
Tra le opere più importanti di Wilde ci sono "The Picture of Dorian Gray", "Salomè", "The Importance of Being Earnest", e "La ballata del carcere di Reading".
Oscar Wilde trascorse gli ultimi anni della sua vita in povertà a Parigi, aiutato da pochi amici, e cambiò il suo nome in Sebastian Melmoth, morendo nel 1900 a causa della meningite.