Concetti Chiave
- Arrigo Boito, noto come musicista e poeta, appartiene al movimento degli scapigliati, che si distingue per il suo approccio anticonformista e provocatorio.
- Gli scapigliati si concentrano su realtà scandalose e sensazionalistiche, in contrasto con i veristi che descrivono la quotidianità.
- La poesia "Lezione d’anatomia" di Boito esplora il tema della dissezione di un corpo, criticando l'indifferenza della scienza verso la bellezza e la morte.
- Inizialmente il poeta sembra condannare la mancanza di rispetto della medicina, ma la scoperta di un feto rivela la complessità della verità.
- La poesia mette in evidenza il conflitto tra la percezione idealizzata della purezza e la cruda realtà svelata dalla scienza.
Indice
Arrigo Boito e il Movimento Scapigliato
Arrigo Boito è famoso sia come musicista che come poeta. È un scapigliato. Gli scapigliati e i veristi descrivono il vero, la realtà in modo oggettivo. Gli scapigliati scelgono la realtà che fa notizia, che fa scandalo, mentre i veristi descrivono la realtà di tutti i giorni. Gli scapigliati conducono una vita bohemien che non tiene conto delle convenzioni sociali, sono anticonformisti e borghesi che contestano la borghesia, non proponendo però valori e mondi diversi; si divertono a provocare.
Anche i veristi sono borghesi, ma veristi e scapigliati sono due modi diversi di vivere la realtà del tempo.La Poesia Provocatoria di Boito
Arrigo Boito è l’autore della poesia “Lezione d’anatomia”. Il testo è un sezionamento di un cadavere, una lezione di medicina e serve a mostrare gli organi di un uomo e una donna per far si che chi deve operare conosca il corpo. Si basa sul cambiamento di atteggiamento dell’autore. Inizialmente sembra che l'autore prenda di mira la medicina, la figura del medico che profana il corpo di una giovane donna. La ragazza è presentata come un fiore languente di poesia, come Silvia per Leopardi e sembra che la scienza non abbia pietà per lei.
Critica alla Scienza e alla Società
Quando il medico continua l’autopsia, scopre un feto di 30 giorni, per cui scienza non ha rispetto per questa donna, svelando però la realtà. A quel tempo non era normale che un autore trattasse un argomento simile, visto come una provocazione. Nella prima strofa vi è l’attacco al medico e alla donna non viene nemmeno riservato un funerale. Questa decisione di sezionarla è un delitto, le inizia a sanguinare il petto; la scienza non ha rispetto non solo per la morte, ma anche per la bellezza. Il poeta era sdegnato da questo comportamento. La scienza aumenta i dubbi.
Eppure questa ragazza preservò la purezza del cuore, il medico che le strappava il cuore affermava: “Ecco le valvole, i ventricoli e l’aorta”. Si stabilisce un’assonanza tra clinico e cinico. Il poeta, rivolgendosi alla ragazza, pronuncia le seguenti parole: "perdona ragazza, fiore di poesia", ma mentre egli suscita questi sentimenti si rovescia tutto, perché viene trovato un feto. La fanciulla non era pia, non era pura come si pensava e si scoprì ciò solo grazie alla scienza.
Domande da interrogazione
- Chi era Arrigo Boito e quale movimento letterario rappresentava?
- Qual è il tema principale della poesia "Lezione d’anatomia" di Boito?
- Come viene rappresentata la scienza nella poesia di Boito?
- Qual è la reazione del poeta alla scoperta del feto nella poesia?
Arrigo Boito era un musicista e poeta associato al Movimento Scapigliato, noto per il suo stile anticonformista e provocatorio.
La poesia "Lezione d’anatomia" di Boito critica la scienza e la società, mostrando la dissezione di un cadavere e la mancanza di rispetto per la bellezza e la morte.
La scienza è rappresentata come insensibile e cinica, priva di rispetto per la bellezza e la purezza, rivelando verità scomode attraverso l'autopsia.
Il poeta esprime sdegno e sorpresa, poiché la scoperta del feto contraddice l'immagine di purezza della ragazza, evidenziando l'ironia e la provocazione della scienza.
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