GIORGIA86
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Concetti Chiave

  • Arrigo Boito si forma al conservatorio di Milano, nascendo a Padova nel 1842.
  • La sua amicizia con Praga lo porta a collaborare con la Scapigliatura e a scrivere insieme "Le madri galanti".
  • Boito è noto per i libretti di "Otello" e "Falstaff" per Verdi, e per il suo melodramma "Mefistofele".
  • Le sue opere giovanili, come "Re Orso" e "Il libro dei versi", riflettono temi romantici e un dualismo ideale/vero.
  • Boito è nominato senatore nel 1912 e muore a Milano sei anni dopo.

Indice

  1. La formazione e le prime opere
  2. Collaborazioni e successi
  3. Opere giovanili e temi ricorrenti

La formazione e le prime opere

Arrigo Boito nasce a Padova nel 1842 e si forma al conservatorio di Milano.

Collaborazioni e successi

L'amicizia con Praga lo avvicina all'ambiente della Scapigliatura; i due autori scrivono insieme Le madri galanti (ma non ebbe successo) e pubblica la rivista "Figaro" , dedicata alla battaglia per un'arte nuova in opposizione al manzonismo.

Scrive per Verdi i libretti per Otello e Falstaff e, per sé, il melodramma Mefistotele e l'inompiuto Nerone. Nominato nel 1912 senatore, moure sei anni dopo a Milano.

Opere giovanili e temi ricorrenti

Il rapporto di Boito con la Scapigliatura appartiene ad una fase giovanile, i cui frutti sono le opere:

* Re Orso (1865): fiaba in cui ritornano i temi del fantastico e dell'orrido, caratteristici del Romanticismo tedesco

* Il libro dei versi (1877): rivela una profonda attenzione alla forma e alle immagini che si concentrano sul dualismo ideale/vero

* L'alfiere nero (1862): riprende il tema del dualismo, sviluppandolo e accrescendolo in una tensione surreale e misteriosa

* Ilaria (1868)

* Trapezio (1873-4)

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