Lavoro e laurea in Economia: cosa fare dopo

Se è uno dei corsi di laurea più frequentati dei motivi ci saranno! E uno di questi, forse il più importante, è che la laurea in Economia offre tantissimi sbocchi professionali. I suoi iscritti sanno, in generale, che questa laurea apre le porte ad una miriade di posti lavoro che si possono suddividere fondamentalmente in 5 ambiti diversi: contabilità, organizzazione aziendale, consulenza finanziaria, marketing e gestione delle risorse. Insomma, con una laurea in Economia, la ricerca del lavoro potrebbe rivelarsi meno complicata del previsto. Ma la strada da imboccare è più chiara nel momento in cui si sceglie il tipo di magistrale da frequentare dopo la triennale.

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Laurea in economia: i possibili sbocchi lavorativi

La scelta della specialistica può già anticipare quali saranno i possibili sbocchi lavorativi possibili dopo la laurea. Chi sceglie quella in Economia del turismo dichiara già il suo interesse per il settore specifico per operare in futuro all’interno del management di enti e strutture, sia pubblici sia privati, del comparto. Il corso di Laurea in Economia e Finanza formerà invece consulenti, esperti di investimenti o analisti di mercato, figure professionali con una formazione di natura economica, ma che si sono specializzati nell’approfondire strumenti di analisi dei sistemi economici e finanziari. Il corso in Economia e Management si dichiara fin da subito: per andare incontro alle nuove esigenze di mercato deve trasformare gli studenti in futuri manager. Più o meno come quelli che si formano al corso di laurea in Economia Aziendale che forma imprenditori o dirigenti che oltre alle nozioni di matematica e diritto imparano come gestire le risorse all’interno di un’azienda. Per quelli che non hanno ancora chiaro quello che vogliono fare da grandi, la specialistica il corso di Laurea in Economia e Commercio è comunque una garanzia: formerà professionisti con elevate conoscenze sui meccanismi aziendali che saranno in grado di operare all’interno di qualunque azienda.

Lavoro con la laurea in Economia, professioni più richieste dopo la laurea

Secondo l'ultimo rapporto AlmaLaurea, in Italia il tasso di occupazione per i laureati delle lauree del gruppo economico è pari al 91,2% a cinque anni dal conseguimento del titolo, con una retribuzione mensile che si assesta mediamente sui 1.754 euro. Ma in pratica cosa andranno a fare i neolaureati della Facoltà di Economia e Commercio? Saranno professionisti che operano in settori molto diversi tra loro ma sempre attinenti all’economia, lavorando anche in proprio. Potremmo menzionare figure come commercialisti, contabili, consulenti economici, revisori dei conti, ma anche addetti al marketing, al monitoraggio dei dati, alla gestione del personale, a logistica e distribuzione, all’area finanza.

Si può diventare consulenti del lavoro, esperti di relazioni sindacali o broker assicurativi. Chi si specializza, con il tempo, può anche ricoprire cariche manageriali di alto livello presso assicurazioni, banche, istituti di credito, organizzazioni nazionali e internazionali. Questa laurea è ottima anche per chi vuole lavorare nelle Risorse Umane e nel terzo settore (organizzazioni di natura privata senza scopo di lucro che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale). Tra i nuovi ruoli che può ricoprire un laureato in Economia e Commercio segnaliamo il project manager, l’assistance manager, il brand manager, project risk manager, il found raiser (colui che deve andare alla ricerca dei soldi necessari a far partire un determinato progetto).