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Guida Maturità

Il conto alla rovescia per la Maturità 2025 è iniziato, e con essa l'ansia da esame che attanaglia migliaia di studenti italiani. Se anche tu ti stai preparando con l'obiettivo di dare il massimo, sapere quando, come e cosa aspettarti durante l'esame di Stato è fondamentale. 

Ogni anno porta con sé una certa dose di novità, e anche per il 2025, accanto alle conferme, sono previsti alcuni cambiamenti importanti, soprattutto per quanto riguarda il voto in condotta che avrà un ruolo centrale da diversi punti di vista.

Continua a leggere per avere una panoramica di quello che ti aspetta a giugno.

Indice

  1. Le novità dell’esame di Stato 2025
  2. Calendario Maturità 2025: date e orari da segnare
    1. Prove INVALSI di Maturità
    2. Esami di Maturità 2025: Notte prima degli esami
    3. Inizio esami di Maturità 2025 e prove scritte
    4. Calendario e date orali Maturità 2025
  3. Guida alle prove di Maturità 2025
    1. Prima prova di Maturità 2025
    2. Seconda prova di Maturità 2025
    3. Colloquio orale Maturità 2025
  4. Voto finale Maturità 2025
  5. Quando e come sarà pubblicato il voto di Maturità 2025

Le novità dell’esame di Stato 2025

Partiamo subito dalle novità di quest’anno. Secondo quanto stabilito dall’Ordinanza ministeriale, il voto in condotta avrà un peso specifico non indifferente sulla Maturità 2025. E questo già a partire dall’ammissione: se avere meno di 6 comporta automaticamente l’esclusione dell’esame, neanche chi riesce ad attestarsi sulla sufficienza la passerà liscia, visto che dovrà presentare un elaborato critico sul tema della cittadinanza attiva e solidale, che sarà discusso durante il colloquio orale.

Ma c’è di più: solo chi riesce ad avere una condotta esemplare, da 9 o superiore, potrà ambire al massimo dei crediti scolastici maturati nell’ultimo triennio.

Calendario Maturità 2025: date e orari da segnare

La Maturità 2025 inizierà il 18 giugno alle 8:30, con la prima prova scritta: il tema di italiano. Gli studenti avranno a disposizione 6 ore per completare la prova. Il giorno successivo, il 20 giugno, si svolgerà la seconda prova, che varierà in base all'indirizzo di studio, come stabilito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Infine, l’ultimo step dell’esame di Stato sarà quello del colloquio orale, che andrà in scena dopo le prove scritte, a seconda dei calendari concordati dalle specifiche scuole. La prima data utile per i colloqui, in ogni caso, corrisponde al lunedì successivo, quindi al 23 giugno 2025. I maturandi verranno “interrogati” in ordine alfabetico, ma sempre a partire dalla lettera estratta dalla commissione.

Le prove INVALSI 2025 sono un requisito indispensabile per l'accesso alla Maturità: anche se non influiscono sul voto finale, è necessario sostenerle per poter essere ammessi all'esame di Stato. I test standardizzati di Italiano, Matematica e Inglese si sono tenuti nel mese di marzo. Per gli assenti, è prevista una sessione suppletiva, in programma dal 26 maggio al 6 giugno.

Ogni esame Maturità che si rispetti porta con sé una Notte prima degli esami: la data della notte bianca più temuta e amata di tutti i tempi è quella tra il 17 e il 18 giugno.

Come detto, gli esami inizieranno con la prima prova il 18 giugno 2025, alle 8:30.

La seconda prova si svolgerà il 19 giugno dalle 8:30.

Per quanto riguarda l’ordine dei candidati che dovranno presentarsi al colloquio, sarà la commissione, durante la sessione plenaria, a estrarre tramite sorteggio la classe da cui si partirà e, in seguito, la lettera che corrisponde all’iniziale del cognome del candidato a cui toccherà l’amara sorte di dare il via ai colloqui.

Da quella lettera si procede in ordine alfabetico secondo un calendario degli esami orali di Maturità che vi sarà comunicato dopo la riunione plenaria attraverso il registro elettronico.

Guida alle prove di Maturità 2025

La prima prova scritta è orientata a valutare le competenze degli studenti nella lingua e nella letteratura italiana. Le sette tracce totali, che possono essere di ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico, saranno divise in tre tipologie di prove:

  • Tipologia A – Analisi del testo (due tracce): la prova proporrà un brano con domande di comprensione del testo seguita poi dalla richiesta di analisi e commento. Gli autori proposti faranno parte di tutti gli scrittori che hanno operato dall'Unità d'Italia ad oggi.

  • Tipologia B – Testo argomentativo (tre tracce): La tipologia B è composta da un breve estratto su cui gli studenti dovranno produrre un testo, in cui il maturando sarà chiamato ad argomentare la propria tesi, confutando un'antitesi e arrivando a una sintesi finale. Possono esserci domande di comprensione del testo.

  • Tipologia C – Tema di Attualità (due tracce): Il tema di ordine generale o d'attualità chiede agli studenti di ragionare su problematiche del presente e vicine alla loro condizione, attraverso la produzione di un tema personale.

La prima prova di italiano ha una durata di 6 ore e sarà consentito adoperare il dizionario di lingua italiana. Il voto massimo è 20 punti.

La seconda prova della Maturità 2025 si basa su una o più materie di indirizzo stabilite dal Ministero dell'Istruzione con apposito decreto lo scorso gennaio 2025. Ogni traccia sarà elaborata dal Ministero dell'Istruzione e del Merito sulla base di quadri di riferimento, e chiederà al candidato di utilizzare le proprie competenze per risolvere problemi o richieste sulla base di ciò che ha imparato a scuola.

La durata della seconda prova varia a seconda dell'indirizzo e può andare dalle 4 ore fino a durare più giorni in caso di prove di laboratorio. Il voto massimo per la seconda prova di Maturità è fissato a 20 punti.

Il colloquio partirà con la discussione di materiale, scelto dalla commissione, che dovrà essere analizzato in modo multidisciplinare. Sulla base dall’argomento stabilito, infatti, gli studenti dovranno individuare e poi esporre quanti più collegamenti possibili con le altre materie d’esame. Ricordiamo che il documento proposto dagli esaminatori può essere un testo, un’immagine, un problema o un progetto.

Successivamente si passerà all’analisi della relazione o del contenuto multimediale realizzato a partire dall’esperienza fatta durante il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), e verranno verificate anche le conoscenze possedute dagli studenti nell’ambito dell’Educazione Civica. In seguito, il tempo rimasto sarà dedicato alla correzione delle prove scritte e a eventuali domande che possono essere poste dalla commissione.

Durante il colloquio orale la commissione terrà conto anche del Curriculum dello Studente e del documento di classe che riporta le attività svolte durante l'anno scolastico.

Il punteggio massimo assegnabile per il colloquio orale è di 20 punti.

Penna e quaderno a righe

Voto finale Maturità 2025

Il voto finale della Maturità 2025 sarà composto dalla somma di quattro fattori: i crediti accumulati durante l’ultimo triennio, il voto della prima prova, il voto della seconda prova e il voto del colloquio orale. Insieme questi elementi formano il voto dell’esame di Stato 2025, che si calcola in centesimi.

Iniziando dai crediti, durante l'intero triennio ogni studente può conquistare un tesoretto di massimo 40 dei 100 punti totali del voto. Ma, come detto, può ambire al massimo soltanto se il voto in condotta è uguale o superiore al 9. In ogni caso, ciò vuol dire che il 40% del voto sarà deciso dal percorso svolto nel triennio, mentre il 60% sarà attribuito durante le due prove scritte e il colloquio orale.

Le prove, tra scritte e orali, della Maturità avranno tutte lo stesso punteggio:

  • 20 punti per la prima prova scritta

  • 20 punti per la seconda prova scritta

  • 20 punti per il colloquio orale

Inoltre, ci sono 5 punti bonus che possono essere assegnati dalla commissione d’esame ai candidati che sono stati ammessi all’Esame di Stato con almeno 30 crediti, e che hanno poi totalizzato almeno 50 punti alle prove scritte e all’orale. Questi 5 punti possono essere assegnati tutti o solo in parte, a discrezione della commissione.

Il 100 e lode, il massimo dei voti, potrà essere assegnato dalla commissione d’esame se la lode è decisa con voto unanime da parte di tutti i professori, e potrà essere attribuita ai candidati che avranno raggiunto il massimo dei crediti durante il triennio, quindi che si presenteranno all’esame con 40 punti, e che poi avranno raggiunto il massimo punteggio nella prima, nella seconda prova e al colloquio, quindi 60 punti. Il tutto senza poter usufruire dei usufruire dei 5 punti bonus.

Quando e come sarà pubblicato il voto di Maturità 2025

Il voto di Maturità 2025, come abbiamo visto, si compone di diverse voci: crediti scolastici e punteggio delle prove d'esame. Mentre potrai venire a conoscenza del credito scolastico che ti è stato assegnato già dopo gli scrutini alla fine dell'anno scolastico - quelli in cui, per capirci, viene stabilito chi viene ammesso o non ammesso agli esami -, per quanto riguarda gli altri risultati, avrai il risultato delle prove scritte subito dopo aver svolto la seconda prova.

Non c'è un calendario nazionale per l'uscita dei quadri delle prove scritte, questo dipende dalle singole commissioni. Ma solitamente vengono pubblicati abbastanza velocemente, in un paio di giorni. L'ordinanza indica che devono essere pubblicati due giorni prima (escluse le domeniche e i festivi) della partenza dei colloqui orali.

Si procede poi ai colloqui orali, e alla fine di tutti i colloqui la commissione si riunirà per stabilire il voto finale, gli eventuali punti bonus e, in caso di massimo punteggio, anche la lode. Il voto sarà poi affisso su tabelloni e pubblicato sul registro elettronico.