I tre migliori k-drama imperdibili da vedere su Netflix

In quest’ultimo periodo le serie tv coreane stanno prendendo sempre più piede, conquistando una fetta sempre maggiore di pubblico. Se però non sei ancora sicuro sul come approcciare questo genere che può sembrare ostico da fuori, ecco alcuni consigli che potrebbero fare al caso tuo.

Infatti noi di Skuola.net abbiamo selezionato alcuni k-drama pensati proprio per chi è alle prime armi in fatto di teen drama ambientati dall’altra parte del mondo.

Leggi anche:

• BookTok, Il fabbricante di lacrime: cosa ne pensiamo del libro virale su TikTok
• Cosa sappiamo su Erin Doom, l'autrice del libro più venduto in Italia nel 2022
• Se ti è piaciuto ‘It Ends With Us’ allora devi leggere…

XO, Kitty

Il primo che proponiamo è un mix tra le classiche serie americane e il mood coreano. Infatti la protagonista di ‘XO, Kitty’ è nata e cresciuta negli States, ma ha un forte legame con la Corea. La serie è in realtà lo spin-off della saga di successo ‘Tutte le volte che ho scritto ti amo’, e vede come protagonista la sorella più piccola di Lara Jean, Kitty, che decide di trasferirsi a Seoul per studiare un anno all’estero.

La sua decisione è influenzata in parte da un ragazzo che vive proprio in Corea e con il quale Kitty ha avviato una relazione a distanza, ma in poco tempo si rende conto che non è per lui che decide di restare. Infatti è il legame con sua mamma, di origini coreane e frequentante della stessa scuola nella quale Kitty si è trasferita, a fare da bussola alla ragazza che decide di dare a Seul una chance per capire qualcosa in più su sé stessa e su sua madre, prematuramente scomparsa.

It's Okay to Not Be Okay

Passiamo poi a un drama coreano del 2020, il cui titolo è riferito alla situazione dei due protagonisti, i quali pur soffrendo interiormente riescono a farsi forza restando uniti. Infatti, ambientata anch’essa a Seoul, proprio come ‘XO, Kitty’, la serie racconta di Moon Gang-tae, operatore sanitario, che, insieme al fratello maggiore Sang-tae, autistico, è costretto a spostarsi di continuo, almeno una volta all'anno. In seguito all’ennesimo trasferimento, Gang-tae trova lavoro in un istituto psichiatrico nella sua città natale, dove conosce Nam Ju-ri, infermiera nello stesso istituto, che si innamora di lui, ma senza essere ricambiata.

Contemporaneamente, però, avviene anche un altro incontro fulcro dell’intera serie: Ko Moon-young, famosa scrittrice di libri di fiabe, durante la presentazione del suo nuovo libro, per tutta una serie di eventi, si imbatte proprio in Gang-tae e in suo fratello. Da quel momento, tra flash back e aneddoti, si inizierà a far luce sul passato dei tre protagonisti, già legati dal destino molti anni prima dell’inizio della storia.

Strong Girl Bong-soon

Infine concludiamo con l’ultimo k-drama, anch’esso molto meno occidentale del primo proposto, ma forse il meno conosciuto tra i tre show elencati. La trama di questa serie è infatti molto particolare, visto che racconta della famiglia di Bong-soon, nella quale si tramanda da secoli una forza sovrumana la cui ultima portatrice è proprio la protagonista, Do.

Un giorno il giovanissimo amministratore delegato della Ainsoft, un'azienda produttrice di videogiochi, si imbatte nella ragazza mentre questa sta usando la sua incredibile forza contro un gruppo di malviventi e decide di assumerla come guardia del corpo, a causa delle minacce e intimidazioni agghiaccianti ricevute già da diverso tempo. Contemporaneamente, il ragazzo per cui Do ha una cotta da sempre, ora diventato ufficiale di polizia, sta indagando su una serie di spaventosi casi di rapimento che imperversano proprio nel loro quartiere, e con il suo aiuto la ragazza sarà in grado di controllare i suoi poteri e far luce sui casi misteriosi.