Netflix La coppia quasi perfetta: da vedere o no? Cosa ne pensiamo

E se qualcuno ti dicesse che è in grado di trovare geneticamente la persona con la quale sei destinato a stare, la tua anima gemella, ti sottoporresti al test? Proprio quest'ultimo, assieme all’amore e alle complicazioni nel trovare la persona alla quale siamo predestinati sono i punti focali della serie tv The One, la coppia quasi perfetta.

Noi di Skuola.net l'abbiamo vista, ecco il nostro giudizio!

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La coppia quasi perfetta: sinossi e trama della nuova serie Netflix

Amare ed essere amati, è davvero tutto quello che desideriamo? È sempre necessario avere la certezza matematica che il nostro partner sia al 100% compatibile con noi? Ebbene, nel presente del telefilm La coppia quasi perfetta sembra che tutti siano ossessionati dal trovare “the one”, il perfetto match genetico tra due persone, che garantisce di renderti per sempre felice e contento con il partner perfetto per te. Spesso però non si mette in conto che il costo da pagare è davvero molto alto, come ben sa l’ideatrice di questa piattaforma, la donna che ha reso l’app The One popolare a livello globale, e che quindi, dovrebbe avere la vita perfetta dopo aver incontrato il vero amore; ma è così? Man mano che le puntate si susseguono ci addentriamo nei meandri di relazioni stabili destinate a franare, nuove relazioni che potrebbero essere morte prima di nascere e segreti che non sono destinati a rimanere tali. E tu cosa saresti disposto a fare per la tua anima gemella?

La coppia quasi perfetta merita una chance?

Dare uno sguardo a un ipotetico presente dominato dalla smania del cercare l’anima gemella è senza dubbio affascinante, sbirciare fino a che punto le persone possono spingersi per raggiungere i loro obiettivi e vederli cadere quando il peso diventa troppo. Insomma, La coppia quasi perfetta riesce a dare uno scorcio quanto mai reale di un mondo distopico pieno di personaggi che risultano autentici e che riescono ad acquistare umanità e complessità. La serie fantasociale britannica creata e scritta da Howard Overman, partendo dalle pagine del bestseller del 2018 di John Marrs dal titolo The One, risulta quindi un buon prodotto da godersi in un weekend di zona rossa, senza troppe pretese, che però, se presa nel modo giusto, è in grado di farci riflettere sulle nostre relazioni e su ciò che cerchiamo in esse.

La coppia quasi perfetta: tutte le problematiche della serie Netflix

Il punto debole di questa seria dagli spunti molto validi è la gestione della tensione e dei tempi degli episodi. Infatti ci sono alcune vicende e momenti dove il ritmo si perde del tutto e lo spettatore si ritrova spaesato in un susseguirsi di avvenimenti apparentemente senza un filo logico, che evidentemente sarebbero dovuti essere gestiti meglio. Più di un paio di volte si ha la netta sensazione che la gestione del timing dell’episodio sia stata fatta più per allungare le vicende che per raccontarle nel migliore dei modi. Inoltre, spesso la trama crime che segue le vicende personali e amorose, invece di alternarsi immettendo brio nella storia, appiattisce lo storytelling generale, cercando di aggiungere quel velo di mistero, ma fallendo il più delle volte. Nonostante tutto, però, la serie risulta comunque abbastanza fluida e fruibile e sicuramente meritevole di almeno un paio d’ore strappate a un noioso pomeriggio.

Lucilla Tomassi

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