Winner si laurea in ingegneria informatica con 110 e lode: era fuggito dalla guerra in Nigeria

Nella mattinata di ieri, il Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il professor Giuseppe Zimbalatti, ha consegnato al neolaureato con lode Winner Ozekhome la medaglia dell’Ateneo reggino.

La storia del giovane studente non è comune, ma è testimonianza della sua grande determinazione: infatti Winner Ozekhome è arrivato a Reggio Calabria nel 2016, dopo essere scappato dalla Nigeria, e ha iniziato a studiare nella città calabrese, dove è riuscito a conseguire la laurea in Ingegneria dell’Informazione alla Mediterranea di Reggio Calabria con 110 e lode, con una Tesi in ambito cybersecurity, di cui è stato relatore il professor Francesco Buccafurri.

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Laureato con 110 e lode e medaglia d’oro per Winner Ozekhome, studente fuggito dalla guerra

“La Laurea è per me una grande soddisfazione, così importante che non so neanche descrivere la mia felicità” ha dichiarato Winner subito dopo l’importante cerimonia nella quale il Rettore gli ha consegnato la medaglia.

"Non mi sono mai arreso e riconosco a me stesso quella forza di volontà che mi ha permesso di andare avanti” ha quindi aggiunto il ragazzo, sottolineando l’impegno che ha portato avanti in questi anni. Lo studente ha quindi raccontato, come riporta il sito stesso dell’Università reggina, di aver raggiunto la terraferma a Reggio Calabria sei anni fa, dopo un viaggio in mare in cui ha avuto più volte paura di non farcela. Nonostante il suo arrivo incolume sulle coste calabre, Winner ha ammesso di essersi sentito solo più volte e di aver dovuto passare molti momenti difficili, che però ha superato con il tempo e con la vicinanza e l’affetto dei tanti nuovi amici.

E proprio a dimostrazione dei legami che ha creato in Italia, Winner ha voluto omaggiare le persone che gli sono state vicine: “Rivolgo un grazie ai miei colleghi, universitari e di lavoro, diventati miei amici, e alle tante altre persone con cui condivido il volontariato alla Caritas e all’Avis, e l’esperienza degli scout nella chiesa San Giovanni di Archi.”

Inoltre, Winner ha annunciato la sua volontà di proseguire la carriera accademica: ”Sono felice di restare qui all’Università Mediterranea anche per il corso di laurea specialistica. Qui a Reggio ho trovato un’altra famiglia, allargata, affettuosa e sempre presente. Senza di essa non sarei arrivato a questo traguardo. Questa laurea è il frutto di tutto il bene che esiste in questa città”.

A seguito della cerimonia, è intervenuto anche il Rettore Zimbalatti che ha tenuto a sottolineare come la storia di Winner sia la testimonianza viva dell’inveramento del principio costituzionale secondo il quale la scuola è aperta a tutti: “I capaci ed i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.”