Due lati della stessa medaglia. Michele e Andrea Luccon, gemelli 24enni originari della provincia di Treviso, condividono tutto da sempre: carattere, interessi, e persino i percorsi di studio. L'ultimo traguardo, raggiunto insieme, è la laurea magistrale: Ingegneria gestionale per Michele e meccanica per Andrea, che hanno conseguito il titolo a un giorno di distanza l'uno dall'altro, presso l'Università degli Studi di Udine.
La laurea con 110 e lode
“Abbiamo sempre condiviso tutto - racconta Michele a Il Corriere del Veneto - la scuola superiore, l'Itis a Pordenone che, grazie all'indirizzo metalmeccanico, ci ha dato la possibilità di conoscere il mondo dell'industria”. Da qui la scelta di proseguire gli studi in ambito scientifico-tecnico presso la facoltà di Ingegneria di Udine, conclusi con il massimo dei voti, vale a dire 110 e lode. Indirizzi diversi, ma stessa attitudine, anche se “Andrea è quello più serio, riesce a prendere più appunti” spiega Michele.
Durante gli anni dell’Università i due ragazzi si sono impegnati anche nello sport e nelle attività extracurricolari: Andrea ha praticato ciclismo per sette anni tra Fontanafredda e Orsago con il Timbosco Orsago, mentre Michele si è dedicato al pugilato con Apu - l’Associazione Pugilistica Udinese.
Strade divise
L'ennesimo traguardo raggiunto insieme, prima di intraprendere strade diverse. Per la prima volta i due si separeranno, infatti, “dopo aver trascorso cinque mesi a Tolosa per la tesi sulla molecular tagging velocimetry, ho ricevuto un'offerta di dottorato, sempre in ingegneria meccanica”, racconta Andrea.
Un'offerta che lo porterà tre anni lontano da casa, con l'obiettivo poi di fare rientro in Italia. Anche Michele, dopo il tirocinio effettuato nell'acciaieria Bertoli Safau del Gruppo Danieli Spa, ha ricevuto un'offerta di lavoro come project manager.
Un nuovo inizio, da metà novembre: “La mancanza si sentirà, abbiamo sempre vissuto assieme e i due anni di pandemia ci hanno legato ancora di più ma ci vedremo durante l'anno”.
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