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Il portale Universitaly, destinato ad agevolare il reclutamento degli studenti universitari - sia italiani che internazionali - , cambia veste grafica e snellisce le sue procedure. Già dal 9 giugno, il nuovo portale è funzionante e praticabile da tutti gli studenti che ne hanno bisogno.

La piattaforma è stata completamente ristrutturata e resa interattiva, ma mantenendo inalterato il nome, così da favorire soprattutto le procedure di preiscrizione di tutti gli studenti extra-UE che vogliono frequentare le università italiane. Ma come funziona il nuovo sito? Quali altre funzioni stanno per arrivare? Scopriamolo insieme.

Universitaly si rinnova: ecco a cosa serve il sito

"Un portale innovativo a supporto della mobilità internazionale accademica per agevolare la dematerializzazione dei processi di preiscrizione agli atenei italiani”, queste sono state le parole con le quali il Ministro dell’Università, Gaetano Manfredi, ha salutato questo nuovo tassello che si è aggiunto alle infrastrutture online legate al mondo universitario. Se per ora il sito prevede la possibilità per ogni studente di registrarsi e creare un proprio portafoglio personale di documenti, che vengono visionati dalle università e che consentono di accedere alla pre-iscrizione e alle successive procedure di visto, più in là potrebbero esserci succulente novità soprattutto per gli studenti nostrani. Infatti, la procedura di iscrizione per gli studenti nazionali e comunitari è già dematerializzata da tempo, ma il sito potrebbe presto vedere nuove implementazioni.

Universitaly: le nuove funzioni in arrivo

In questo momento così difficile per la mobilità internazionale accademica, era essenziale fornire agli studenti un portale innovativo che dematerializzasse i processi di preiscrizione agli atenei italiani”, ha continuato Gaetano Manfredi, Ministro dell’Università e della Ricerca. Ma Universitaly non si fermerà qui. Infatti circolano già indiscrezioni legate ad una possibile introduzione sulla piattaforma delle procedure per i test d'ingresso, quindi per agevolare la gestione su un unico portale dell'intero processo: dall’iscrizione, al pagamento del bollettino per il test fino alle graduatorie di accesso. Inoltre, anche se per ora il portale è stato strutturato per l'accesso alle università italiane, entro il prossimo anno accademico il MUR promette di estendere le sue funzionalità anche ai Conservatori, alle Accademie del comparto AFAM e progressivamente a tutte le Istituzioni italiane della formazione superiore.