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più soldi per borse di studio, affitti e posti letti all’universitàBuone notizie per il mondo dell'Università, soprattutto per quanto riguarda le borse di studio, gli affitti e i posti letto. Vediamo insieme perché.

Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, promette più soldi per le borse di studio, oltre alla messa a disposizione di ulteriori 300 milioni di euro per gli alloggi.
Raggiunto, poi, l’obiettivo dell’assegnazione di 7500 posti leggi aggiuntivi entro il il 31 dicembre 2022.

Università: aumento delle borse di studio

In riferimento alla interpellanza discussa alla Camera del Deputati sui temi del diritto allo studio, Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, parla dei provvedimenti in programma. Previsto, spiega, l’aumento delle borse di studio universitarie e l’allargamento della platea dei beneficiari: “L’obiettivo del PNRR in tema di diritto allo studio è ambizioso, ma noi stiamo già andando oltre il piano, con un programma ancora più sfidante. In legge di bilancio incrementiamo di altri 500 milioni di euro per il biennio 2024-2025 il Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio. Si tratta di un tassello fondamentale per realizzare quell’uguaglianza sostanziale che è guida e ispirazione del Ministero e di tutto il Governo”.

In particolare, il MUR (Ministero dell'Università e della Ricerca) mira a un aumento di oltre 700 euro a borsa di studio e all’ampliamento del numero dei beneficiari. In relazione ai 500 milioni previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), saranno 300mila gli studenti che potranno usufruire di una borsa di studio universitaria entro il 2023. Altri 36mila borsisti si andranno ad aggiungere nell’ultimo trimestre del 2024.

Nuovi fondi per posti letto e affitti

Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, spiega poi che le condizioni economiche non possono essere in alcun modo un ostacola al percorso di studio degli studenti. “Per questo accanto al considerevole aumento dei posti letto legati al PNRR, con la legge di bilancio 2023 mettiamo a disposizione ulteriori 300 milioni di euro per gli alloggi”. Continua il Ministro: “Inoltre, per sostenere gli affitti degli studenti fuorisede iscritti alle università statali, vogliamo istituire per il prossimo anno un fondo analogo a quello del 2021, che dovrebbe coprire una platea di 10mila beneficiari”.

Il MUR precisa inoltre di aver raggiunto un importante obiettivo: la creazione e la conseguente assegnazione di almeno 7500 posti letto aggiuntivi entro il 31 dicembre 2022.

Ai fondi già stabiliti dal PNRR vanno sommati gli ulteriori finanziamenti previsti dalla legge 338 del 2000. Si tratta di 167 milioni di euro statali, a cui si aggiungono altri 300 milioni di euro di rifinanziamento, come prescritto dal disegno di legge di bilancio per il 2023.