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La triennale da fuorisede mi è costata 12.348 euro: il conto (preciso) di uno studente di ingegneria articolo

Tre lunghi anni di studio, sacrifici e... spese. L'università è una vera e propria sfida sotto tutti i punti di vista, soprattutto quando si parla di far quadrare i conti. Studiare da fuori sede poi comporta tutta una serie di oneri economici aggiuntivi, che spesso mettono in seria difficoltà studenti e famiglie.

Capita quindi che la spesa per studiare lontano da casa si attesti su cifre ben lontane dal portafoglio dei giovani, spesso costretti a fare economia per far quadrare i conti.

Ma di che cifra parliamo esattamente? A rispondere alla domanda ci ha pensato un neolaureato in Ingegneria che nel gruppo Facebook 'Ingegneria del suicidio' ha pubblicato l'elenco delle voci di spesa sostenute in questi anni.

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Il resoconto delle spese universitarie

Un resoconto dettagliato nei minimi particolari. Lo studente ha tenuto traccia di tutte le spese sostenute durante il triennio, dai prodotti per l'appartamento al tappetino per il mouse, passando anche per libri e testi universitari. Nell'elenco non figurano le spese alimentari perché, afferma lo studente, “il resoconto delle spese nasce principalmente per tenere conto dei soldi spesi dovuti al fatto che ho scelto di fare l'università. Se avessi scelto di non farla, infatti, avrei comunque dovuto mangiare per sopravvivere”. Inoltre, il giovane ha precisato di avere pagato poche tasse universitarie e di avere impiegato un semestre extra per il conseguimento della tesi. In più, non compaiono le spese del weekend, in quanto l'ingegnere faceva spesso rientro a casa dai familiari. Lo stesso ha poi rivelato di trascorrere i periodi delle sessioni nel comune di residenza e per questo le bollette corrispondenti risultavano decisamente basse.

 

Quanto costa la laurea in Ingegneria: quali sono le voci di spesa

Alla fine il conto è stato di 12.348 euro. Di seguito vi riportiamo il post dello studente, completo delle singole voci di spesa.

 

Da quando ho iniziato l'università ho deciso di tenere conto di ogni spesa ad essa dovuta, soprattutto per curiosità personale. Sono stato costante nel tracciamento delle spese in tutti questi anni.

Giovedì scorso mi sono laureato in Ingegneria dell'Energia a Padova, curriculum dell'energia elettrica, DA FUORI SEDE, potendo finalmente trarre il bilancio finale. Ho pensato di condividerlo con la grande famiglia di ingegneria del suicidio, nella speranza che questo post possa essere utile a qualcuno come molti post lo sono stati per me.

Scorrete fino in fondo al post se volete vedere direttamente la cifra finale, ma vi invito a leggere le premesse. Per ogni anno ho riportato anche la divisione delle spese.

Prima però, qualche informazione da tenere a mente:

1. Come detto, sono uno studente fuori sede. Se sei in sede o pendolare, naturalmente, le spese saranno inferiori.

2. Il costo è fortemente variabile da caso a caso, e dipende da MOLTE variabili, pertanto, la cifra finale è puramente indicativa e potrebbe essere molto diversa dalla vostra.

3. Ho dovuto pagare poche tasse universitarie; i limiti sull’ISEE sono stati ampliati a causa del COVID. A Padova il prezzo pieno per ingegneria mi pare si aggiri sui 2000-2500 euro all’anno, ma per pagarli tutti serve un ISEE parecchio alto.

4. Ho deciso di non includere le spese alimentari. So che questa scelta è molto discutibile, ma il mio resoconto delle spese nasce principalmente per tenere conto dei soldi spesi dovuti al fatto che ho scelto di fare l'università. Se avessi scelto di non farla, infatti, avrei comunque dovuto mangiare per sopravvivere. Inoltre per due anni ho addirittura avuto il pranzo gratuito in mensa grazie alla borsa di studio, e, come saprete, tra studenti universitari si va a risparmio quando si tratta di fare la spesa; secondo me le spese alimentari, nel mio caso, sarebbero state addirittura più elevate se avessi scelto di non fare l'università. Per lo stesso motivo non ho inserito le spese dovute alle uscite e allo svago, che ho tenuto comunque relativamente basse. Anche se le avessi inserite, esse sono comunque molto variabili a seconda dello stile di vita e della frequenza delle uscite.

5. Come vedete dalle foto, adoro avere una collezione di testi accademici; li consulto spesso anche per approfondimenti. La maggior parte di essi NON serve a superare gli esami, e sono pertanto spese non necessarie che ho deciso comunque di inserire. I libri del primo anno li ho pagati tutti con parte del bonus cultura e pertanto non li ho contati come spesa. Il costo altrimenti sarebbe stato di 244 euro. Siete liberi di togliere/modificare certe spese e vedere che cifra verrebbe fuori.

6. Per terminare la triennale ho impiegato un semestre extra (avendo avuto qualche rallentamento al secondo anno), durante il quale però non ho rinnovato il contratto per l'appartamento. Mi restavano due esami di cui avevo già seguito le lezioni, e ho potuto prepararli da casa. Ho iniziato a ottobre 2020 e terminato a marzo 2024. Ovviamente laureandomi in 3 anni giusti avrei avuto meno spese.

7. I primi due anni l’università ha fornito gratuitamente agli studenti un modem Wi-Fi, e il terzo avevamo già fatto un piano in famiglia con internet illimitato. Non ho pertanto tenuto conto delle spese dovute alla connessione internet, che sarebbero stata comunque basse (dividendo le spese per un modem Wi-Fi in quattro, e considerando che l’Italia è il paese dove il costo per la connessione internet è il più basso al mondo).

8. Tornavo spesso a casa nel weekend. Restando sempre in sede le spese dovute ai trasporti sarebbero notevolmente calate. Il primo anno l’andata e ritorno costava 14,10 euro, l’ultimo semestre il prezzo è aumentato a 15,20 euro. Il terzo anno sono riuscito a usufruire per tre mesi del bonus trasporti.

9. Per secondo e terzo anno ho trovato un appartamento davvero economico e vicino agli istituti universitari; tutti i miei amici di Padova pagavano di più mensilmente. Sono stato pertanto immune al rialzo negli affitti dell’anno scorso. Tutti e tre gli anni ho vissuto assieme ad altri tre ragazzi, in due camere doppie.

10. Durante le sessioni stavamo principalmente nel nostro comune originario, pertanto le bollette di quei mesi erano piuttosto basse.

11. Il metodo seguito nel resoconto non è perfetto. Molto probabilmente ho dimenticato di includere qualche bolletta (la spesa che ho fatto più fatica a tracciare), ci sono spese che avrei dovuto considerare e altre superflue. Il resoconto serve principalmente a me; va preso con le pinze. Alcune spese sembreranno discutibili, ma vi chiedo gentilmente di tenere il pensiero per voi. Ognuno è libero di seguire il suo percorso facendo determinate spese in base anche alla propria disponibilità economica.

PRIMO ANNO

(Inizio lezioni: 28/09/20, esami terminati il: 12/07/21; CFU conseguiti: 57)

Tolc-i: 30 euro

Iscrizione primo anno: 16 euro

Affitto + spese condominiali: 2.940 euro (245 euro al mese, con riscaldamento incluso nelle spese condominiali. Appartamento a 5 minuti a piedi dagli istituti universitari)

Trasporto: 254 euro (dovuto al rientro a casa nei weekend)

PC: 700 euro

Mouse + tappetino: 20 euro

Bollette: 216 euro

Stampante: 165 euro

Sedia per lo studio: 125 euro

TOTALE PRIMO ANNO: 4.466 euro

SECONDO ANNO

(Inizio lezioni: 05/10/21, esami terminati il: 23/09/22; CFU conseguiti: 36)

Iscrizione secondo anno: 16 euro

Trasporto: 373 euro

Affitto + spese condominiali: 2.250 euro (187,5 euro al mese a testa, con riscaldamento incluso. L’appartamento era davanti alla stazione, non in zona Arcella ma dall'ingresso principale; a 15/20 minuti a piedi di distanza dall’università e dal centro)

Bollette: 257 euro

Libri: 185 euro

Prodotti per l’appartamento: 24 euro

Inchiostro stampante: 195 euro

Abbonamento palestra: 408 euro (34 euro al mese)

TOTALE SECONDO ANNO: 3.708 euro

TERZO ANNO

(Inizio lezioni: 03/10/22, esami terminati il: 26/09/23; CFU conseguiti: 63)

Iscrizione terzo anno: 177 euro

Affitto + spese condominiali: 2.250 euro (stesso appartamento del secondo anno)

Astuccio e zaino: 50 euro

Libri: 224 euro

Trasporti: 388 euro (per i mesi di maggio, giugno e luglio ho usato il bonus trasporti, risparmiando circa 200 euro)

Abbonamento palestra: 269 euro (29,9 euro al mese per 9 mesi)

Bollette: 157 euro

TOTALE TERZO ANNO: 3.515 euro

SEMESTRE EXTRA

(Esami terminati il: 09/02/24, proclamazione: 21/03/24; CFU conseguiti: 24)

Tasse: 580 euro

Imposta di bollo per conseguimento titolo: 18 euro

Trasporto: 61 euro (per sostenere gli esami)

TOTALE SEMESTRE EXTRA: 659 euro

Con un totale per tutta la triennale di…

12.348 euro

Spero che questo breve post possa tornire utile a qualcuno. Fatemi sapere se la cifra vi sorprende o vi ci ritrovate”.