
Dai cinema ai teatri, dalle piscine alle palestre, passando per fiere ed eventi anche all’aperto, il Green pass diventerà obbligatorio dal prossimo 6 agosto. La certificazione verde, che tante discussioni sta scatenando, è emessa dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute e verrà richiesta anche agli studenti che il prossimo settembre dovranno sostenere i test d’ingresso per accedere alle facoltà ad accesso programmato.
A specificarlo un post social sulla pagina di Alpha Test, da sempre impegnato ad aiutare coloro che vogliono superare i test d'ingresso per le facoltà a numero chiuso. I candidati hanno diverse possibilità per accedere al green pass, ecco quali.
Guarda anche
- Ci vorrà il Green Pass anche per andare a scuola?
- Come funziona il Passenger Locator Form
- Obbligo vaccino a docenti e studenti, è legale?
Green pass ai test d’ingresso: tutte le novità
Non ci sono più dubbi sui test d’ingresso previsti a settembre: inserito nell’ambito dei concorsi pubblici, il Green pass sarà obbligatorio anche per gli studenti che a settembre tenteranno le prove di ammissione alle facoltà ad accesso programmato nazionale, ovvero per i test che si tengono lo stesso giorno in tutta Italia e le cui date, il numero dei posti disponibili, i contenuti e i criteri di valutazione sono stabiliti direttamente dal ministero dell’Università. Non servirà dunque solo per il test di Medicina ma anche per Odontoiatria, Veterinaria, Scienze della formazione primaria e Professioni sanitarie.
Green pass ai test d’ingresso: come ottenerlo
Come spiega Alpha Test in un post informativo, i candidati possono ottenere il certificato verde in diversi modi. Ecco quali:
- Con la somministrazione della prima dose: dopo circa 48h dall’inoculazione il ministero della Salute informa mediante posta elettronica la disponibilità del green pass. Quest’ultimo sarà valido fino alla seconda dose: chi non si presenterà all’appuntamento si vedrà dunque annullata la certificazione verde.
- Con il ciclo vaccinato completato.
- Effettuando un tampone antigienico o molecolare entro le 48 ore precedenti al test per cui è necessario il green pass. In caso di esito positivo non si potrà svolgere la prova d'ammissione.
Ottengono il certificato verde anche tutti i soggetti guariti dal Covid-19 negli ultimi 6 mesi.