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di Cristina Montini
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Laureati triennali trovano lavoro più facilmente dei laureati specialistici, perché hanno più conoscenze dei diplomati, ma hanno esperienze di stage e sono giovani. I settori migliori sono quello ingegneristico, commerciale, sanitario e il back office

Le lauree brevi pagano meglio nel mondo del lavoro: più opportunità e stipendio oltre i 1000 euro al mese. Ma solo a condizione che abbiate già fatto tirocini e che siate disposti a rinunciare a fare i manager.

I TRIENNALI VINCONO SU TUTTI - Secondo quanto riportato dal Corriere, i laureati in uscita da una triennale sono favoriti rispetto a quelli che rimangono per anni all’università bloccati da una magistrale, ma la spuntano anche nei confronti dei semplici diplomati. I “Triennali” si presentano nel mondo del lavoro prima dei laureati specialistici, con un bagaglio nozionistico maggiore rispetto a un diplomato e con uno stage alle spalle che gli vale come esperienza sul campo.

SERVE ESPERIENZA - Ed è proprio il fatto di aver partecipato a un tirocinio formativo, e non la laurea in sé, a costituire quel quid in più che piace ai datori di lavoro. Se si vuole essere assunti, dunque, non basta aver studiato tanto, è indispensabile aver acquisito esperienza, aver imparato a “fare”. E se non ci pensa l’università con le proposte di stage in convenzione, allora prendete voi l’iniziativa e cercate di trovare qualche lavoretto già mentre studiate. Non è facile, ma sacrifici e determinazione vi premieranno.

DOVE VAI SE LA SPECIALISTICA NON CE L'HAI? - Tuttavia, le lauree triennali non sono la soluzione a tutto. Ci sono alcune professioni che richiedono per forza delle conoscenze specialistiche. Dunque, la laurea quinquennale o quella a ciclo unico è una scelta obbligata per chi, ad esempio, sogna di diventare avvocato, medico o architetto. Ma anche chi desidera un impiego di tipo manageriale o una carriera sfavillante in posizioni di responsabilità all’interno delle aziende, per realizzare i propri obiettivi, dovrà puntare su una laurea specialistica. In questi casi servono nozioni approfondite e una triennale non sarebbe sufficiente.

I POSTI DI LAVORO PER I LAUREATI TRIENNALI - Le opportunità per i laureati triennali di cui abbiamo parlato all’inizio dell’articolo, infatti, si riferiscono a posti di lavoro in cui sono necessarie competenze tecniche. Sono il back office, il settore ingegneristico, commerciale e sanitario a dare le maggiori soddisfazioni a chi cerca un posto di lavoro non precario e non in nero. In particolare, le lauree brevi per le Professioni sanitarie sono in grado di offrire le maggiori opportunità occupazionali e sono infermieri e ostetriche ad andare per la maggiore.

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Cristina Montini